AREZZO – Qualcosa si muove per il futuro di Pratacci. Merito delle sollecitazioni e dell’impegno degli operatori, che con il sostegno della Confcommercio hanno presentato all’Amministrazione Comunale un vademecum di azioni necessarie al rilancio dell’area, durante la gremitissma assemblea del 24 febbraio scorso presso Arezzo Fiere.
Il primo risultato del loro impegno è arrivato intorno a Pasqua: il sindaco Giuseppe Fanfani, che all’assemblea di febbraio si era presentato con ben 4 assessori della sua Giunta (ai lavori pubblici Franco Dringoli, alle attività produttive Alessandro Giustini, all’urbanistica Stefano Gasperini e al traffico Roberto Banchetti), ha accettato di costituire il Comitato intersettoriale di concertazione per Pratacci, a cui partecipano le rappresentanze degli operatori con il compito di segnalare eventuali esigenze dell’area e di dare pareri sui progetti di sviluppo allo studio del Comune.
Di più: l’Amministrazione ha deciso di prendere subito provvedimenti concreti per il miglioramento di viabilità e infrastrutture e li ha calendarizzati durante la prima riunione ufficiale del Comitato, alla presenza del sindaco Giuseppe Fanfani e di tre 3 assessori (ai lavori pubblici Franco Dringoli, alle attività produttive Alessandro Giustini e all’urbanistica Stefano Gasperini), del direttore della Confcommercio Franco Marinoni e, in rappresentanza degli operatori, di Alberto Bidini, Alessandro Peruzzi, Marco Severi e Franco Valeri
Entro la fine di maggio il Comune si è impegnato ad effettuare il ripristino del manto stradale e della segnaletica orizzontale e verticale in via Galvani, il rifacimento della segnaletica orizzontale in via Puccini (di fronte a Valmobil) e lo sgombero del parcheggio di via Edison dalle roulottes e dal materiale di scarico che lo occupano attualmente.

Entro la fine dell’anno, poi, ha promesso di installare ovunque l’illuminazione a led, di basso impatto ambientale e grande risparmio energetico, e di studiare nuove misure per il miglioramento della sicurezza (ad esempio, con l’introduzione del vigile di quartiere) e il potenziamento del trasporto pubblico.

Infine, anche sulla base del progetto presentato per conto degli operatori e della Confcommercio dall’architetto Massimiliano Baquè, si procederà allo studio di fattibilità per i piani di riqualificazione e miglioramento della rete fognaria e della viabilità, con particolare riguardo alla messa in sicurezza degli incroci più pericolosi (ad esempio, costruendo una rotatoria nell’incrocio tra via F.lli Lebole e via Galvani).

“È un risultato che ci fa ben sperare e che dimostra come, quando si è uniti e propositivi, si riesce sempre ad ottenere il successo”, dice Alberto Bidini, tra i promotori della mobilitazione di Pratacci. “Ringraziamo ovviamente il Comune per la sua disponibilità, la Confcommercio per la sua collaborazione e tutti i colleghi che ci hanno sostenuto finora. Il nostro Comitato si impegnerà a verificare lo stato di avanzamento dei lavori e a proporre eventuali altre azioni per il rilancio dell’area. Al proposito – ricorda Bidini – invito i colleghi a segnalarci eventuali problematiche da sottoporre all’Amministrazione scrivendo all’indirizzo di posta elettronica [email protected]”.