Arezzo – «Arezzo malgrado un impegno serio e costante delle forze dell’ordine, che nell’occasione ringraziamo, alcune zone della città vivono criticità rilevanti. Gli Amministratori del Centro Sinistra guidati, con tante
difficoltà, dal Sindaco Fanfani, fino ad oggi hanno quasi completamente snobbato tutti i poteri che il Ministro dell’Interno Roberto Maroni ha messo a disposizione proprio dei Sindaci per dargli modo di difendere i
propri territori. Videosorveglianze anche finanziate; possibilità di limitare concentrazioni di attività gestite da extra comunitari; possibilità di controlli, sia per motivi Igienico Sanitari che per motivi di sicurezza, del numero reale degli occupanti degli alloggi affittati agli extracomunitari; ecc.. , tutto questo, è indispensabile per tenere sotto controllo il territorio e per conoscere chi sono i soggetti che lo occupano.
Per stimolare questo messaggio, Venerdì sera in zona Saione la Lega Nord Toscana di Arezzo ha organizzato un gazebo che ha avuto un grande successo con una partecipazione degli abitanti del territorio. La Lega Nord Toscana chiede al Sindaco se ha rifiutato di fare aprire negozi gestiti da extra comunitari per evitare concentrazioni con la possibilità di ghettizzazione; quanti sono stati i controlli degli alloggi e con quali esiti.
Queste risposte, sono indispensabili per poter dare alla città di Arezzo la possibilità e la voglia di ripartire dopo gli ultimi incresciosi fatti di sangue verificatisi. Speriamo inoltre che le dichiarazioni del Sindaco subito dopo l’accaduto si trasformino in fatti e non rimangano solo proclami come la Sinistra è abituata a fare. »

Giovanni Di Stasio Commissario Provinciale Lega Nord Toscana Arezzo
Egiziano Andreani Responsabile Zona Saione Lega Nord Toscana Arezzo