Home Sport Prima sconfitta in campionato per l’Hockey Club Arezzo.

Prima sconfitta in campionato per l’Hockey Club Arezzo.

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Arezzo – La formazione giallonera, reduce dalla partecipazione sfortunata alla Confederation Cup finita domenica, ha dovuto infatti cedere l'intera posta in palio ai campioni d'Italia dell'Asiago Vipers che si sono imposti con il punteggio di 3 a 1.
Tutto è stato deciso nel primo tempo con la squadra dell'Altopiano che ha imposto il proprio ritmo che ha un po' frastornato i giocatori aretini, visibilmente in affanno nel pattinaggio a causa delle fatiche in Coppa (quattro partite in due giorni) che evidentemente non sono state smaltite a dovere.
Va infatti detto che i campioni d'Italia, ammessi di diritto alla Coppa dei Campioni, non hanno ancora iniziato la loro avventura europea che comincerà a fine novembre e quindi erano più freschi dal punto di vista atletico e questo ha pesato sull'esito del confronto.
Come se non bastasse, ci sono anche da rilevare le assenze pesanti nelle file dei Lions di elementi del calibro di Stevanoni (problemi di lavoro) e di Traversa, Moro, Stricker e Pace che erano indisponibili. A questo si è anche aggiunto un arbitraggio alquanto discutibile dell'accoppiata Gufler – Golcuc che ha costretto i Lions a subire penalizzazioni incredibili che li hanno costretti a giocare per una buona parte del secondo tempo in inferiorità numerica.
Detto questo va comunque sottolineato il fatto che la vittoria degli ospiti è pienamente legittima e frutto di
un grande primo tempo dove i campioni d'Italia hanno dato lezioni di velocità di pattinaggio ai gialloneri apparsi troppo statici.

PRIMO TEMPO
E' quello che decide l'esito del confronto. L'Asiago passa in vantaggio quasi ad inizio partita al 2'03” con una rete siglata da Sartori, abile nello svincolarsi alla difesa giallonera che lo aveva lasciato libero. Implacabile il suo tiro a botta sicura che il pur bravo Penko non riesce ad intercettare.
I Lions hanno un moto di reazione e si riversano in avanti ed al 5'04” Di Fabio con un gran tiro riesce a pareggiare i conti facendo intravedere la possibilità di una reazione della squadra.
Sono invece i giocatori ospiti a riprendere in mano le sorti dell'incontro imponendo la loro freschezza atletica ed un pattinaggio decisamente superiore ai gialloneri. All'11'13” Carli S. riporta nuovamente in vantaggio i
campioni d'Italia grazie alla solita disattenzione di troppo compiuta dagli aretini.
Il risultato viene poi ribadito dalla terza rete che viene messa a segno quasi allo scadere del tempo al 23'32” da Rigoni.

SECONDO TEMPO
E' un'altra partita da parte dei Lions che fanno di tutto per raddrizzare le sorti dell'incontro. Sulla propria strada
trovano però un portiere che chiude tutto come Stella e anche più di una decisione arbitrale discutibili. Ci
provano quasi tutti gli effettivi dei Lions a mandare delle bordate contro il portiere ospite ma evidentemente la serata non è baciata dalla dea bendata e quindi tutto sfuma nel nulla di fatto. Un vero peccato perchè c'erano tutte le premesse per rimanere al vertice della classifica a punteggio pieno ma qualche cosa non ha funzionato e andrà rivista a mente fredda da parte dei tecnici Mafucci – Hribersek e dei giocatori.

Ecco la formazione dell'Hc Arezzo Lions:
Penko, Mafucci, Rok Nahtigal, Hribersek, Montanari Andrea, Gallorini, Belnava, Di Fabio, Schiti, Montanari Luca , Gori, Stefan Nahtigal, Cuseri, Patriarchi.
All. Luca Mafucci – Igor Hribersek

PROSSIMO IMPEGNO
Sabato prossimo ad Empoli in campo neutro con i Pirati Civitavecchia ancora alle prese con problemi logistici e quindi costretti ancora a giocare fuori dalle mura amiche i propri impegni ufficiali. Ironia della sorte, se il
Palacaselle fosse stato disponibile, come nelle precedenti occasioni, I Pirati avrebbero giocato ad Arezzo il loro turno casalingo ma purtroppo l'impianto è occupato per una manifestazione di ginnastica che ha anche reso impossibile la possibilità del consueto allenamento collegiale del venerdì sera che i Lions abitualmente svolgono. Uno sgarro che è stato voluto da parte degli organizzatori visto che il gestore dell'impianto aveva detto che era possibile montare gli attrezzi solo dopo il training dei gialloneri.
Ma qualcuno con grande solerzia ha fatto in modo che questo non avvenisse impedendo ad una squadra di A1 di potersi preparare al meglio…

NOTA DOLENTE
Prima dell'incontro tra Lions ed Asiago è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare Walter Widemann, giocatore dell'Edera Trieste di 28 anni trovato morto presumibilmente per arresto cardiaco all'interno della sua auto nel garage dell'hotel Windsor di Merano di proprietà dei suoi genitori. Widmann dopo un passato nelle file del Merano ghiaccoo militava da tre stagioni nell'Edera Trieste ed aveva preso parte anche alla Confederation Cup di quest'ultimo fine settimana nel giorne di Kaltbrunn.

FINALE COPPA ITALIA
Nell'impianto di Arezzo i Pirati Civitavecchia hanno superato in gara 1 il Milano 24 con il punteggio di 6 a 2. I
laziali hanno confermato il loro momento favorevole che li ha portati a dominare il girone di Confederation Cup a Grenoble e hanno sempre tenuto in mano le redini dell'incontro grazie anche ad un Campbell imprendibile ed ancora una volta protagonista assoluto grazie alle quattro reti realizzate. Con questo risultato i Pirati partono favoriti per la conquista di questo trofeo che sembra destinato ad arricchire la bacheca del club.