Home Cultura e Eventi Cultura Riapre la torre di palazzo comunale. Visite guidate fino a dicembre

Riapre la torre di palazzo comunale. Visite guidate fino a dicembre

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AREZZO – La torre di palazzo comunale riapre alle visite guidate. Dal 3 maggio fino al 4 dicembre ogni primo sabato del mese, con l’eccezione dei mesi estivi di giugno e luglio quanto l’iniziativa verrà estesa a tutti i sabati, appuntamento per le 12.30 in Piazza della Libertà per il ritrovo dei partecipanti che potranno poi usufruire dell’apertura della torre, ammirando il meccanismo del suo orologio e lo splendido panorama, guidati da personale specializzato.
La “partenza” sarà da “Benvenuti ad Arezzo”, il centro di accoglienza turistica in piazza della Libertà. Si potranno visitare sia la Torre che la quadreria comunale
L’iniziativa è stata presentata stamani sulla Torre dall’assessore alla cultura, Camillo Brezzi; dal Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Caroti; dal Presidente della Fiera Antiquaria, Paolo Nicchi e dalla Presidente del Centro Guide di Arezzo, Adina Persano.
Il percorso, della durata di circa un’ora, attraversa alcuni degli spazi più suggestivi dell’edificio ristrutturato nel Quattrocento, come la Sala del Consiglio Comunale, fino a raggiungere la vetta della sua torre, da cui si gode una splendida vista sul centro storico e sui monti circostanti. La torre, restaurata negli anni Trenta ma erede delle tante case-torri lasciate dall’edilizia medievale, ospita ancora oggi il “campano”, la campana della comunità che suonò anche nel 1799 per chiamare a raccolta gli aretini insorti contro i francesi, oltre all’orologio di cui è ben visibile il meccanismo.
“Il tour – ricorda la Presidente delle guide – comprende inoltre la visita alla ricca quadreria comunale, nella quale si annoverano i ritratti degli aretini illustri, da Mecenate a Francesco Redi passando per quel Pietro Aretino dipinto dal veneziano Sebastiano del Piombo. Da ammirare poi alcuni stemmi robbiani e gli affreschi, spesso di soggetto religioso, che dovevano ispirare saggezza e rettitudine agli amministratori della città. Tra questi, la quattrocentesca Crocifissione di Parri di Spinello e l’immagine di Arezzo com’era nel Seicento, immortalata da Salvi Castellucci nel dipinto con la Madonna e San Donato. Notevoli poi le opere di scultura, come la trecentesca Madonna col Bambino in pietra arenaria, tra i pochissimi esemplari esistenti delle Madonne che ornavano la cinta tarlatesca della città e oggi conservata al primo piano del loggiato vasariano costruito dall’architetto Alfonso Parigi”
Le visite guidate, a cura del Centro Guide, avranno la durata di circa un’ora e saranno effettuate tutto l’anno, il sabato della Fiera Antiquaria alle ore 12.30 e nei mesi di giugno e luglio, ogni sabato alle ore 12.30.
L’ingresso sarà consentito fino ad un massimo di 25 persone per volta. Il costo è di 5 euro a persona, con la gratuità per i bambini fino a 6 anni ed una riduzione a 2,50 euro per quelli dai 7 ai 12 anni.
La partenza delle visite è fissata presso il Centro Accoglienza Turistica “Benvenuti ad Arezzo”, in Piazza della Libertà, che è possibile contattare per le prenotazioni al numero di telefono 0575 401945.