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Rosanna Conti Cavini al lavoro per il match di Castiglion Fiorentino

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Rosanna Conti Cavini al lavoro per il match di Castiglion Fiorentino

Arezzo – Mentre è nata la Lega Professionisti, cui grande impulso è dato da Rosanna Conti Cavini, nominata vice presidente vicario dell'ente stesso, l'organizzazione della medesima promoter internazionale è concentrata sulla messa in piedi della riunione del 12 novembre quando a Castiglion Fiorentino, deliziosa località turistica a metà strada tra Arezzo e Cortona, nel bellissimo impianto sportivo dedicato al grande e sfortunato pilota motociclistico Fabrizio Meoni, sarà di scena la grande boxe italiana e internazionale. Copertina per il superwelter aretino Adriano Nicchi, che in quella serata sosterrà il match clou nel tentativo di strappare a Francesco Di Fiore la cintura di campione italiano della sua categoria. Per Nicchi, professionista da quasi cinque anni e figlio e fratello d'arte, sarà l'occasione per dimostrare non solo il suo valore ma anche per coronare una prima parte di carriera che ha avuto qualche importante squillo a livello internazionale. Amministrato dalla manager Monia Cavini, per Nicchi il compito sarà tutt'altro che agevole contro un atleta in continua crescita come Di Fiore, che ha strappato il suo titolo al livornese Bottai. Al pugile di Arezzo sarà necessario tutto il calore del suo pubblico: Nicchi ha infatti già affrontato due anni fa' il rivale, vincendo ai punti dopo sei riprese, ma l'attuale campione italiano è certamente migliorato moltissimo da quei giorni.

Fortemente sostenuta dall'amministrazione comunale con il sindaco Paolo Brandi e tutto il consoglio comunale che ha creduto nel progetto di Umberto e Rosanna Conti Cavini, la serata vivrà anche di un interessante sottoclou: Paolo Gassani, pugile di Carrara, è in attesa di poter presto disputare il titolo italiano dei pesi leggeri e da che è approdato alla corte di Monia Cavini ha sostenuto e vinto due match convincendo tifosi e critica della bontà della sua boxe; Vincenzo Finiello, classe '84, è invece uno degli ultimi arrivati in casa della mnager Monia Cavini, ha debuttato nello scorso luglio e viene dalle vittorie agli Assoluti e ai campionati universitari da dilettante: non sarà inopportuno pronosticargli una bella carriera; Angelo Ardito, terzo peso leggero della serata, è invece figlio d'arte ed è appena arrivato alla corte della manager grossetana: per lui la necessità di vincere e convincere sin dall'incontro di questa riunione.

La serata sarà naturalmente irradiata in diretta in tutto il mondo dalle telecamere di Rai Sport con la telecronaca di Mario Mattioli e commento tecnico di Nino Benvenuti e sarà dedicata alla memoria del grande Mario D'Agata.