Home Attualità Economia Sciopero di benzinai

Sciopero di benzinai

0
Sciopero di benzinai

Arezzo – Contro il Disegno di Legge sulla Concorrenza, del Governo Berlusconi, i benzinai aderenti alla Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc-Confcommercio hanno organizzato lo sciopero nei giorni 15,16, e 17 settembre.
“Le pompe di benzina rimarranno chiuse – spiega il presidente provinciale Faib-Confesercenti Donato Nardelli – per esprimere il loro disappunto verso il disegno di legge. Una norma con la quale si vuole riportare la categoria indietro di 40 anni”.
“Con il disegno di legge – prosegue Marino Milighetti della Figisc-Confcommrcio – si vanificano i contratti codificati con il D.Lgs 32/98 precarizzando l’attività del gestore, si cancella la Legge 496/99 sui contratti di fornitura e somministrazione, si utilizza il fondo indennizzi per pagare le ristrutturazioni dei retisti privati, si favorisce la realizzazione di impianti ghost fuori dal rispetto di ogni normativa regionale e non solo.”
“In poche parole, perderemo qualsiasi diritto – concludono i rappresentanti dei benzinai. Basti pensare che è prevista anche la cancellazione dei diritti dei gestori, titolari della licenza UTF, ad ottenere le autorizzazioni per la somministrazione. Così facendo si tradiscono gli impegni sottoscritti nel Protocollo di Intesa del 2008. se il disegno di legge andrà avanti, oltre 100.000 fra gestori ed addetti rischiano di perdere, insieme ai diritti alla contrattazione e alla loro rappresentanza, il loro lavoro. Per queste ragioni invitiamo tutti i gestori ad aderire allo sciopero”