AREZZO – Un nuovo partner per il progetto "Sportgiocando", che la Provincia di Arezzo organizza da 16 anni con una costante crescita di partecipazione. "Da quest'anno – annuncia infatti il Presidente della Provincia – abbiamo l'importantissimo apporto di Banca Etruria che ha scelto di essere al nostro fianco, e questo è per noi motivo di grande soddisfazione. Sportgiocando è infatti uno dei nostri progetti più significativi, e la prova è che su esso investiamo oltre il 50% del nostro budget per lo sport. D'altronde, quando di fronte alle difficoltà finanziarie che stanno investendo gli enti locali abbiamo pensato di sospenderlo abbiamo ricevuto tali e tante rimostranze che ci hanno fatto capire quanto sia apprezzato dalle famiglie del nostro territorio". Il progetto, organizzato unitamente al Comitato Provinciale CONI e all'Ufficio Scolastico Provinciale, è finalizzato alla promozione delle attività motorie nell'ambito della scuola dell'infanzia e della scuola primaria. Si tratta di un intervento di grande rilevanza, dal momento che interessa l'intero territorio della provincia, coinvolgendo oltre 17.000 bambini delle scuole di tutti i 39 Comuni. Il Progetto prevede quest'anno l'attivazione di esperienze formative condotte da personale specializzato (giovani in possesso di Diploma ISEF o Laurea in Scienze Motorie) durante l'attività scolastica, per circa 12000 ore di lezione effettuate in tanti Istituti Scolastici. "Sportgiocando – spiega il responsabile dell'ufficio sport della Provincia Guido Perugini – rappresenta un'esperienza didattica molto originale nel percorso della crescita del bambino, coniugando l'impegno scolastico curriculare con altre forme di attività formativa che consentano all'alunno di sviluppare conoscenze e approfondire attitudini o esperienze in modo tale da arricchirne il bagaglio culturale. Sul piano strettamente economico, Sportgiocando (che viene considerato un progetto pilota a livello regionale) prevede un costo complessivo che si avvicina ai 200 mila euro. La novità di quest'anno è che, accanto ai suoi partner storici, abbiamo l'apporto di Banca Etruria, la quale, con squisita sensibilità, ha voluto aderire a questa iniziativa che coinvolge tante famiglie del nostro territorio". Va ricordato che il Progetto "Sportgiocando" permette di avviare ad esperienze lavorative ben 85 giovani laureati o laureandi in Scienze Motorie che andranno a prestare la loro opera nelle scuole del territorio aretino. "Ci siamo uniti con piacere e convinzione all'iniziativa – afferma il Direttore Generale di Banca Etruria Luca Bronchi – perché esprime una continuità con tutte le iniziative della Banca per i giovani e le famiglie. Faremo quindi la nostra parte arricchendo Sportgiocando con il nostro progetto 'una Banca a misura di bambino' che ci consentirà, in una fase educativa importante e delicata, di spiegare ai più piccoli cos'è una banca, cosa sono i mezzi di pagamento o cos'è un Bancomat consentendo di prendere consapevolezza nel rapporto con il credito", conclude il Direttore Generale di Banca Etruria. Nelle scuole infatti il personale di Banca Etruria si avvale anche della proiezione dei cartoni animati "Etruria Oggi Informa Junior", realizzati dall'Istituto per spiegare ai bambini gli elementi fondamentali dell'attività creditizia.