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Sospetto caso di botulismo: ritiro precauzionale di alcuni prodotti

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Sospetto caso di botulismo: ritiro precauzionale di alcuni prodotti

AREZZO – Nei giorni scorsi la Regione Lombardia aveva comunicato che, alla prova biologica, era stata evidenziata la presenza della tossina botulinica nel prodotto alimentare Minestrone Pronto Fresco Alta Gastronomia Arturo Vogliazzi “Primavera di verdure”.

Successivamente, in attesa dei necessari accertamenti sanitari, l’azienda produttrice, ha comunicato di aver già effettuato il richiamo del prodotto da tutti i punti vendita, estendendolo precauzionalmente a tutta la linea dei passati e minestroni Vogliazzi e più precisamente a: ‘Primavera di verdure, Fantasia di legumi, Fantasia di verdure, Vellutata ai funghi, Vellutata alla zucca, Vellutata agli asparagi, tutti con scadenza compresa entro il 15/05/10.

Oggi l'Azienda sanitaria aretina comunica che a seguito di alcuni accertamenti effettuati presso i Supermercati PAM di Arezzo (Via Alfieri) e San Giovanni Valdarno (viale Giotto), risultano vendute le seguenti confezioni di prodotti alimentari pronto fresco alta gastronomia Arturo Vogliazzi:
VELLUTATA DI ZUCCA N. 3 Confezioni (c/o PAM San Giovanni)
FANTASIA DI LEGUMI E CEREALI N. 4 Confezioni (1 c/o PAM San Giovanni e 3 c/o PAM Arezzo)
PRIMAVERA DI VERDURE N. 2 Confezioni (c/o PAM Arezzo)

Dal momento che tali confezioni rientrano tra quelle a suo tempo segnalate e ritirate a scopo precauzionale dalla Ditta FRES.CO, l'azienda sanitaria invita coloro che hanno acquistato tali prodotti a non consumarli ed a consegnarli presso il Supermercato PAM dove sono stati acquistati o presso la UF Igiene degli Alimenti di Arezzo (Ospedale San Donato, Piano "0" scale 4/5) o del Valdarno (c/o Ospedale della Gruccia).
Per eventuali informazioni è possibile contattare il Direttore della U.O. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione telefonando al centralino ASL 05752551.

L'azienda sanitaria ribadisce comunque che i prodotti in questione non rientrano tra quelli segnalati per la sospetta presenza di tossina botulinica, ma che dovevano essere ritirati a scopo precauzionale su iniziativa della Ditta produttrice.