ROMA – "Il rapporto tra la Federcalcio e la Rai e' storico". Il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, sottolinea cosi' il connubio che ha sempre legato la nazionale di calcio alla tv pubblica. "Abbiamo 100 anni di storia gloriosa, cerchiamo di festeggiarla al meglio -ha aggiunto Abete in occasione della presentazione dei palinsesti Rai per i Mondiali di calcio al via l'11 giugno.
"La Figc a livello di tecnici e giocatori ha sempre fatto la sua parte nei grandi eventi, come anche la tv pubblica. Abbiamo il diritto-dovere di ricordare la tradizione della nazionale. Mi auguro -continua Abete- possa testimoniare la sua qualita' in Sudafrica. E' una bella avventura che auspico duri per tutti il piu' a lungo possibile".
Dal canto suo il presidente della Rai, Paolo Garimberti, ha dichiarato: "Partecipare e' importante ma vincere e' il tutto. Faccio un grande in bocca al lupo alla nazionale perche' se vince l'Italia vince anche la Rai".. "Il costo dei diritti tv e' sempre piu' alto e i paesi faticano a trasmettere eventi come i Mondiali o le Olimpiadi sulle tv pubbliche. In Europa – aggiunge Garimbert i- sarebbe bene che la tv pubblica potesse dare sempre le partite della nazionale. Noi come Rai siamo orgogliosi di offrire i Mondiali di Sudafrica, ad un costo stimato di 30 centesimi a testa, un terzo di un caffe'. La Nazionale e' patrimonio di tutti ed e' un dovere ed un piacere trasmetterla e lo faremo anche in alta definizione".
Il presidente de Coni, Gianni Petrucci, da padrone di casa, visto che la conferenza stampa si e' svolta allo stadio Olimpico di Roma, ha ringraziato la Rai. "Ringrazio la tv pubblica ma d'altronde il rapporto con il Coni e' sempre stato straordinario. Si parte per questa nuova avventura nella speranza che i risultati siano reciproci in termini di vittorie per gli azzurri e di audience per la tv di Stato".
Il presidente della Lega calcio, Maurizio Beretta ha invece sottolineato come "andiamo avanti sulla strada per articolare l'offerta il piu' possibile", e anche come "la Lega vuole bene alla Rai e lo si vede anche dai contratti televisivi e vuole bene anche alla Nazionale e consegna a Lippi giocatori che hanno avuto grandi successi", sia in campo che sugli spalti visto che "il numero di spettatori negli stadi e' in aumento, erano 20 anni che non si raggiungeva questi numeri, e nonostante gli stadi obsoleti", conclude Beretta.
La Rai trasmettera' 15 partite della prima fase oltre a 4 ottavi di finale, 2 quarti di finale, 2 semifinali, finale 3° e 4° posto e finale 1° e 2° posto. Tutte le partite degli azzurri saranno trasmesse. Gli highlights delle altre 39 partite in programma saranno trasmessi su Rai1 all'interno della rubrica 'Mondiale Sprint'. Queste le partite della prima fase a gironi dei Mondiali sudafricani che saranno trasmesse dalla Rai: 11/06 Sudafrica-Messico 16.00; 12/06 Inghilterra-Usa 20.30; 13/06 Germania-Australia 20.30; 14/06 Italia-Paraguay 20.30; 15/06 Brasile-Nord Corea 20.30; 16/06 Sudafrica-Uruguay 20.30; 17/06 Francia-Messico 20.30; 18/06 Inghilterra-Algeria 20.30; 19/06 Camerun-Danimarca 20.30; 20/06 Italia-Nuova Zelanda 16.00; 21/06 Spagna-Honduras 20.30; 22/06 Grecia-Argentina 20.30; 23/06 Ghana-Germania 20.30; 24/06 Slovacchia-Italia 16.00; 25/06 Cile-Spagna 20.30.
La Rai dall'11 giugno all'11 luglio proporra' un'ampia e dettagliata offerta, sia sulle reti televisive che radiofoniche, dedicata al Mondiale di calcio. Una serie di contenitori di approfondimento, ma anche di intrattenimento, insieme ai siti internet aggiornati in tempo reale, completeranno lo scenario che accompagnera' la Coppa del Mondo.
Le rubriche sono: 'Dribbling Mondiale' condotta da Franco Lauro; 'Mondiale Sprint' condotta da Marco Mazzocchi; 'Mondiale Sera' condotta da Marco Mazzocchi; 'Notti Mondiali' condotta da Jacopo Volpi che avra' in collegamento dallo studio Rai Sport di Roma, allestito per l'occasione nella splendida cornice di Piazza di Siena, Paola Ferrari che commentera' le emozioni mondiali al fianco di due grandi firme del giornalismo italiano come Gianpiero Galeazzi e Maurizio Costanzo.

Articlolo scritto da: Adnkronos