Milano – Tapiro d’oro a Mario Balotelli per l’ennesima bravata. Il calciatore del Manchester City venerdì scorso è entrato con la sua auto all'interno dei cancelli del penitenziario femminile di Brescia, senza avere i permessi necessari. Supermario, ai microfoni di Valerio Staffelli, spiega: “Ho detto al mio fratellino: ‘Vuoi vedere un carcere?’. E allora sono entrato”.
L’attaccante, che si trova in Italia per aver subito un infortunio al menisco, dichiara di voler riprendere al più presto a giocare nella squadra inglese.

Balotelli, balzato agli onori della cronaca per i suoi presunti flirt, per gli incidenti automobilistici, per le intemperanze sul campo da gioco e per essere stato fermato dalla Polizia a causa di una sparatoria con armi finte, prende le distanze da chi associa la sua immagine a quella di Fabrizio Corona (“Non lo conosco e non ho il suo numero di telefono”) e commenta: “Sono cose che capitano. Le cose brutte vengono tutte insieme”.

L’inviato di Striscia infine mostra al calciatore una maglietta del Milan, suggerendogli di provarla, come aveva già fatto nel marzo scorso durante la consegna del primo Tapiro al giocatore. Balotelli, ironico, questa volta non la indossa, ma risponde: “Non mi piace la maglietta”.