Home Cultura e Eventi Cultura Torna il Gospel ad Arezzo con i ‘Sjuwana Byers & Children of God’

Torna il Gospel ad Arezzo con i ‘Sjuwana Byers & Children of God’

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Arezzo – Un concerto particolare quello che è in programma nella tappa aretina del Toscana Gospel Festival 2010 che sarà ad Arezzo, presso la chiesa di Saione giovedì 16 dicembre alle ore 21,30. Protagonista una stella della musica gospel del sud degli USA Sjuwana Byers.
“È il penultimo appuntamento pubblico della circoscrizione Saione – ha precisato il presidente Renato Peloso – ed è reso possibile grazie agli operatori commerciali del quartiere di Saione e al loro contributo. Contributo che si affianca a quello della Presidenza del Consiglio Comunale”.
E proprio il Presidente Giuseppe Caroti ha ricordato che “il gospel a Saione rappresenta oramai una certezza. Si tratta infatti di un appuntamento seguitissimo e il Comune non può che continuare a sostenere eventi di questa risonanza che ben si inseriscono nel percorso di riqualificazione del quartiere di Saione intrapreso dall’amministrazione in questi anni”.

Nata e cresciuta nell’ambiente religioso dell’Alabama, casa di centinaia di artisti gospel, Sjuwana Byers forma, nel 1992, i Sjuwana Byers & the Children of God, un gruppo che a oggi è composto esclusivamente da membri della famiglia.
Il suo stile compositivo e musicale non è affatto tipico, la sua musica è profondamente radicata, tradizionale e grintosa tanto da richiamare i quartetti gospel degli anni ’50 caratteristiche che le hanno permesso di collaborare con grandi personaggi quali Keith (Wonderboy) Johnson, Lee Williams, Darrell McFadden & The disciples.
Il sound della band viene definito come puro gospel influenzato dai suoni di Chicago e Detroit, arricchito dalla voce di Sjuwana che richiama chiaramente le suggestive figure di Etta James e Aretha Franlklin, il tutto sostenuto dagli incisivi e uniformi cori vocali.
Nel corso degli anni la band ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come Best New Artist of the Year (1998) dall’American Gospel Festival di Birmingham, Best Artist Award (2006) dal Wooden Ester Gospel Convention e Best Gospel Quartet (2010) del I Hear Music Awards.
La quindicesima edizione del Toscana Gospel Festival si sta sempre più imponendo non solo come proposta musicale, ma come momento di aggregazione, socializzazione e festa per tutte le comunità. Vivere un concerto gospel è un’esperienza straordinaria e il pubblico ha compreso il messaggio della musica e la volontà dell’organizzazione che pone al centro la persona, i sentimenti e le emozioni.
Grazie alla collaborazione tra organizzazione, partner pubblici e sponsor privati ogni concerto si trasforma in un viaggio nel tempo, nella musica e nelle nostre emozioni.