JOHANNESBURG – Scoppia la polemica sugli arbitri dopo che clamorosi errori hanno condizionato i due ottavi di finale del Mondiale in Sudafrica disputati ieri. La Germania ha battuto 4-1 l'Inghilterra, a cui non è stato concesso un 'gol fantasma'. Il pallone calciato da Frank Lampard ha varcato la linea dopo aver colpito la traversa, ma l'arbitro uruguayano Jorge Larrionda non se n'è accorto.
In serata, l'Argentina ha sconfitto il Messico 3-1
, aprendo le marcature con una rete in evidente fuorigioco. L'arbitro italiano Roberto Rosetti, dopo un conciliabolo con l'assistente Stefano Ayroldi, ha convalidato il gol di Carlos Tevez. Il pubblico del Soccer City Stadium di Johannesburg ha potuto rivedere l'episodio sul maxi-schermo: tutti si sono accorti dell'irregolarità del gol.
La Fifa, attraverso il portavoce Nicolas Maingot, stigmatizza la decisione di trasmettere le immagini: ''E' sbagliato trasmettere le immagini sui maxischermi''. ''E' stato un errore – dice -, vogliamo assicurarci che non succeda più'', glissando però sui pasticci arbitrali: ''E' un giorno come un altro, non commentiamo le decisioni arbitrali''.
Inutile provare a proporre argomenti come la moviola in campo il pallone dotato di microchip. ''In questo momento non so nulla di questi progetti'', taglia corto Maingot, unico rappresentante della Fifa in una conferenza a cui non hanno preso parte il presidente Joseph Blatter e il numero 1 della commissione arbitrale, lo spagnolo Angel Maria Villar Llona. Domani, intanto, la Fifa aprirà nuovamente le porte del quartier generale dei fischietti, alle porte di Pretoria. Gli arbitri, però, non potranno esprimere valutazioni sull'operato dei colleghi.
Secondo i media uruguayani l'arbitro Jorge Larrionda responsabile del gol non assegnato all'Inghilterra dovrà ora salutare il Mondiale. La televisione Montecarlo di Montevideo non ha dubbi: "l'errore dell'assistente costerà caro a lui e all'arbitro Larrionda che rimarranno fuori dal Mondiale. Il portale web 'Tenfieldigital' definisce come un "grossolano errore" quello della terna arbitrale che torna a mettere al centro del dibattito l'uso della tecnologia per aiutare i direttori di gara.
Intanto, in Inghilterra delusione e rabbia per l'uscita dal Mondiale. La stampa inglese non si fa mancare nulla all'indomani della sconfitta contro la Germania. Per il Daily Telegraph quella di ieri è 'La peggiore sconfitta dell'Inghilterra in Coppa del Mondo' mentre il Daily Mail prova a buttarla sull'ironia: ''Se i nostri si fossero difesi così male a quest'ora parleremmo tedesco'', riferito alla prestazione disastrosa della retroguardia inglese paragonata a quanto vissuto oltremanica durante la Seconda guerra mondiale.
L'errore della terna arbitrale sul gol fantasma di Franck Lampard è ovviamente in tante prime pagine. L'Independent gioca con la foto del gol e quella di Fabio Capello e titola 'Segnato un gol perfettamente regolare ma non assegnato. Ma l'Inghilterra non deve lamentarsi, la Germania ci fa fuori'. Per il Guardian l'errore rappresenta 'Gli echi del '66, ma per la generazione d'oro del calcio inglese è tutto finito'.
La svista del direttore di gara uruguayano Jorge Larrionda non è però considerata una scusa per la cattiva prestazione della nazionale dei 'Tre Leoni': sul banco degli imputati c'è ovviamente Fabio Capello, reo, secondo il Daily Mirror, di guadagnare ben "Sei milioni di sterline ma di non valere un centesimo''. A chiedere le dimissioni del tecnico di Pieris sono diversi quotidiani, tra cui il Times e il Daily Star, che pubblica già le quote sul suo eventuale sostituto, indicando Roy Hodgson come principale favorito per la sua successione. Giornali inglesi molto polemici anche con l'attaccante Wayne Rooney, il cui viso deluso campeggia su diverse prime pagine. L'attaccante del Manchester United è considerato una della più grande delusioni di questo Mondiale.
Sull'eliminazione dell'Inghilterra interviene anche il premier britannico David Cameron: ''Sono molto deluso per la sconfitta sottolinea -. La Germania ha giocato molto bene, noi dobbiamo porci alcune domande. Non possiamo dire di essere stati derubati – ammette -. Siamo stati battuti''.
Articlolo scritto da: Adnkronos