Arezzo – Chiuderà infatti lunedì alle ore 20,00 la I° edizione del Salone dedicato alla casa organizzata direttamente dalla società fieristica aretina, quindi per chi non l’avesse ancora fatto, ci sono ancora un paio di giorni per curiosare all’interno di questa riuscitissima manifestazione. Ricordiamo che l’ingresso è gratuito.
Un Salone che si è presentato con la veste migliore: elegante, strutturato per comparti merceologici, un livello di proposte espositive esaurienti e capaci di soddisfare anche la clientela più esigente.
Lampade di design, cucine in muratura, divani avvolgenti, complementi d’arredo raffinati, mobli salva spazio, romantiche camerette sono solo alcune delle merceologie presenti ad Abit.Ar….una vetrina davvero ampia per tutti coloro che desiderano rinnovare o per chi si appresta ad arredare per la prima volta la propria abitazione.
Fra le numerose iniziative collaterali presenti in questa edizione, citiamo la mostra curata da Anna Lapini: “Convivio: gli affari a tavola”, spunti e suggerimenti per l’arte della convivialità. E’ un percorso di suggestioni emotive e sensoriali che attraversa gli ultimi secoli: apparecchiature ispirate al 1800, al 1900 e al 2000. Una mostra che nasce con l’intento di suggerire e “guidare” il pubblico all’arte della convivialità perché la scelta curata dell’apparecchiatura è un rito che dobbiamo realizzare non per stupire ma per godere. Infatti apparecchiare bene la tavola non è solo un gesto legato al galateo e la prima sensazione che balza agli occhi degli ospiti; pasteggiare davanti ad una tavola curata predispone il commensale ad avere un pasto soddisfacente.
Pregiati bicchieri di cristallo, stoviglie in raffinata porcellana, accessori in acciaio, esclusive posate d’argento e molti altri oggetti dalle fogge legate al design contemporaneo saranno i protagonisti assoluti di “Convivio”.