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Un’estate di intenso lavoro per l’unione dei comuni del Pratomagno

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Un’estate di intenso lavoro per l’unione dei comuni del Pratomagno

Loro Ciuffenna – «E’ stata un’estate di intenso lavoro quella trascorsa dal personale dell’Unione dei Comuni del Pratomagno, sia per l’attività svolta nel campo della prevenzione degli incendi, sia nel campo delle attività di bonifica con vari interventi lungo i corsi d’acqua del territorio di competenza. Ma intenso è stato il lavoro svolto da tutta la struttura nata dall’ex comunità montana con le deleghe passate dai singoli comuni di Loro Ciuffenna, Piandiscò, Castelfranco di Sopra e Castiglion Fibocchi all’Unione dei Comuni, che fanno di questo nuovo ente un punto di riferimento per tutti i cittadini che vivono nell’area del Pratomagno. “Siamo contenti del lavoro che stiamo svolgendo all’interno dell’Unione dei Comuni del Pratomagno – spiega il Presidente Filippo Sottani – segno che la scelta fatta a suo tempo di dar vita a questo nuovo ente, dopo l’esperienza della Comunità Montana, è stata positiva, perché le attività che i 4 comuni hanno delegato alla nostra competenza vengono puntualmente portate avanti grazie alla professionalità e all’esperienza delle persone che operano all’interno dell’Unione dei Comuni”. La stessa esperienza recente, non ancora terminata, delle attività di prevenzione e spegnimento degli incendi boschivi, è un esempio di come la buona organizzazione e la capacità professionale di guidare tecnici, volontari e operatori possa portare veramente dei buoni risultati: “Voglio davvero ringraziare i nostri tecnici e tutte le strutture coinvolte in questo settore – continua Filippo Sottani – dalla Provincia, alla Regione, al Corpo Forestale dello Stato, ai Vigili del Fuoco, alle associazioni di volontariato per il bel lavoro di sorveglianza e quando è stato necessario, di pronto intervento, che hanno permesso di limitare al massimo i danni alla nostra flora e alla nostra fauna”. C’è poi il campo dell’attività di bonifica, dove spiccano gli accordi raggiunti con alcuni comuni del fondovalle e del Valdarno per l’attività di manutenzione dei corsi d’acqua: “Proprio grazie alla nostra organizzazione – continua Sottani – siamo riusciti a stringere accordi con alcune città per la manutenzione di torrenti e corsi d’acqua, come sta accadendo in questi giorni a Montevarchi per il torrente Giglio e Dogana. L’attività di bonifica è un altro dei servizi importanti che svolgiamo grazie alla nostra programmazione”. La scelta di dar vita all’Unione dei Comuni del Pratomagno appare dunque una scelta positiva per le 4 comunità del Pratomagno e per il comprensorio: “Nonostante le recenti norme del Governo che pongono limiti, soprattutto economici alla nostra azione, l’esperienza dell’Unione è certamente positiva e da continuare sul fronte delle funzioni che i 4 enti hanno voluto delegare a questa struttura, che presto metterà in campo nuovi servizi per la gestione del territorio. Noi seguiamo le indicazioni dell’Uncem Toscana (Unione Nazionale Comuni Enti Montani) alla quale siamo associati e che da sempre rappresenta e tutela le peculiarità dei piccoli comuni e delle realtà montane. Siamo nel contempo attenti anche a quanto sta accadendo a livello locale con la volontà di Sindaci di altre città valdarnesi di dar vita ad una nuova Unione dei Comuni, verso la quale da parte nostra non c’è alcuna chiusura, ma la necessità di una discussione approfondita senza alcuna forzatura, perché avvertiamo anche l’esigenza di non far venir meno, in questa fase, un’esperienza consolidata come la nostra che unisce 4 realtà comunali, sa dare buone risposte ai cittadini e nasce da istanze reali del nostro territorio”. »