Home Cronaca Un italiano e un tunisino arrestati dai Carabinieri per spaccio

Un italiano e un tunisino arrestati dai Carabinieri per spaccio

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San Giovanni Valdarno – Nell'ambito dei servizi preventivi disposti nel periodo delle festività e finalizzati, in particolar modo, a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel Valdarno, i militari dell’arma in due distinte operazioni di servizio hanno tratto in arresto due persone , un italiano 44enne e un 28enne tunisino, entrambi residenti a montevarchi, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Venerdi’ 17 dicembre, nell'ambito di attività’ di controllo del territorio, in Montevarchi i carabinieri del nucleo operativo di San Giovanni Valdarno e della locale stazione, fermavano un’autovettura condotta da un 44enne, già’ noto , che veniva sottoposto a perquisizione personale, poi estesa anche al domicilio, dove lo stesso, ben occultati, deteneva 25 capsule di eroina, per un peso complessivo di quasi 10 grammi e una somma in contanti, presumibile provento dello spaccio, di oltre 3.000 euro.
Il 44enne veniva pertanto tratto in arresto dai carabinieri e tradotto presso la casa circondariale di Arezzo.

Nelle prime ore di ieri notte, sempre a Montevarchi, sulla s.p. 408 chiantigiani, nell'ambito di un servizio coordinato a largo raggio, i carabinieri della locale stazione, unitamente a quelli dell’aliquota radiomobile di San Giovanni Valdarno, fermavano a un posto di controllo un’autovettura condotta da un 28enne tunisino, che destava i sospetti dei militari in quanto risultava essere stato identificato con vari “alias”. per tale motivo veniva sottoposto a perquisizione personale e veicolare, nel corso della quale veniva trovato in possesso di una dose di cocaina.
I carabinieri a tal punto decidevano di estendere la perquisizione al suo domicilio e, nel corso di detta attivita’, il giovane tentava di disfarsi di un altro quantitativo di stupefacente, lanciandolo dalla finestra nel cortile sottostante. tale maldestro tentativo non sfuggiva ai militari operanti che recuperavano lo stupefacente, ammontante nel complesso a circa 45 grammi di cocaina e altri 45 di hashish.
Il tunisino veniva quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e tradotto presso il carcere di firenze sollicciano dai carabinieri che, essendo peraltro privo di permesso di soggiorno, lo denunciavano anche per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale.