Home Attualità Un premio per la Comunità Montana del Casentino e il Casentino

Un premio per la Comunità Montana del Casentino e il Casentino

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CASENTINO – La Rete Telematica Regionale Toscana (RTRT) si riunirà a Firenze per la VII Assemblea annuale il prossimo 3 Febbraio e in occasione di quest’evento saranno presentati alcuni temi cardine su cui la comunità della Rete ha lavorato e prodotto risultati di eccellenza negli ultimi anni. L’Assemblea sarà anche l’occasione per la Regione di premiare le Amministrazioni e gli operatori toscani che in questi anni, con il loro impegno, hanno fornito un valido contributo alla riuscita delle iniziative in ambito di I.C.T. Proprio per questo il Casentino è stato individuato quale soggetto da premiare per due progetti importanti: il primo legato al processo di dematerializzazione nella pubblica amministrazione, il secondo legato al progetto di “Mappa di comunità dell’alta valle del Solano” sviluppato in questi mesi dall’Ecomuseo. La premiazione per la Rete degli Archivi, è un riconoscimento che RTRT rivolge ai soggetti che hanno contribuito a rendere realtà lo scambio di documenti digitali per i processi amministrativi; a tal fine sono state ivitate a ritirare il premio, oltre la la Comunità Montana (quale capofila del progetto “Protocollo informatico in Casentino”), anche alcuni comuni della vallata, individuati dalla Regione sulla base dell’invio di atti per la pubblicazione al BURT tramite Interpro. Per quanto riguarda il progetto “Mappa di comunità dell’alta valle del Solano”, ideato e sviluppato dal CRED-Ecomuseo del Casentino nell’ambito della Legge sulla partecipazione, è stato segnalato da una giuria appositamente istituita tra un elenco di 20 progetti realizzati in Toscana ed è un riconoscimento che RTRT rivolge ai soggetti che si sono distinti nella promozione e diffusione di eventi di partecipazione e innovazione nel sistema toscano. La mappa ha permesso, implicitamente, di effettuare un bilancio delle attività e delle iniziative promosse e realizzate nei dieci anni di vita dell’ecomuseo, nonchè un riferimento costante per le attività future. Il percorso effettuato ha consentito di mettere al centro del dibattito regionale una sperimentazione nata in un ambito montano sicuramente marginale.

Il Presidente, Sandro Sassoli, commenta soddisfatto che “si tratta della dimostrazione che la Comunità Montana del Casentino riesce a fare progetti di eccellenza e i dipendenti dimostrano professionalità e capacità nell’interpretare il cambiamento in una società in continua evoluzione”.