AREZZO – Non è stata certo una riunione ordinaria quella di stamani tra l’Amministratore delegato di UnoAerre e la Rsu insieme a Fiom, Fim e Uilm.
“Il quadro generale che ci è stato illustrato è estremamente preoccupante – commentano i rappresentanti dei lavoratori. Non siamo di fronte, soltanto, alla crisi del settore ma ad un aggravamento delle condizioni della UnoAErre. I soci sono infatti chiamare a rifinanziare la società per il debito dell’ultimo esercizio. E la presentazione, da parte del management, di un nuovo piano industriale è subordinata a questa decisione”. Che è degli Zucchi e delle banche socie. “Non ci sono state date ancora rassicurazioni sul fatto che la ricapitalizzazione sarà messa in atto – commentano la Rsu e i sindacati di categoria Fiom, Fim e Uilm. Inoltre non è nemmeno certo che l’eventuale assenso a questa linea, possa tradursi in un piano industriale che mantenga gli attuali assetti produttivi e occupazionali”.
Unica nota positiva della giornata è stata la conferma che entro la prossima settimana ci sarà la proroga della cassa integrazione speciale in deroga per i 39 addetti sospesi a zero ore.
“E’ una piccola boccata d’ossigeno – affermano i sindacati. Ma è evidente che siamo di fronte ad una possibile svolta nella recente e già difficile storia della UnoAErre. Ovviamente chiediamo alla società di procedere al rifinanziamento e invitiamo il sistema bancario ed istituzionale locale e regionale (quindi Comune, Provincia di Arezzo e Regione Toscana) a sostenere l’azienda in questo difficilissimo momento”.

Articlolo scritto da: FIOM FIM UILM RSU UNOAERRE