Arezzo – “Le province toscane sono pronte a fare la propria parte sulla riorganizzazione della promozione e sull’accoglienza turistica, ma non è pensabile che questo sia realizzato con l’improvviso abbandono da parte della Regione di un settore che rappresenta il 10% del pil toscano”. Con queste parole, il Presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, interviene a commentare gli esiti dell’incontro tra l’assessore regionale Cristina Scaletti e gli assessori al turismo delle province toscane. “Siamo consapevoli della durezza dei tagli che la Regione ha subito dallo Stato, ma se il risultato delle scelte fatte a livello regionale fosse il prospettato azzeramento delle risorse trasferite alle Province per i servizi turistici, chiuderebbero non solo le Apt, ma anche tutte le strutture di accoglienza e di informazione. Come avevo già detto nello scorso Settembre – conclude Vasai – io credo che il vecchio modello di accoglienza e promozione fondato sulle Apt tradizionali avesse certamente bisogno di essere rivisto alla luce delle trasformazioni avvenute in materia di turismo. Da qui, però, a immaginare una promozione interamente centralizzata a livello regionale e nessuna forma di accoglienza, se non quella dei privati, il passo sembra come minimo azzardato. Io voglio augurarmi che vi sia ancora lo spazio per una intesa che, tenuto conto dei gravi problemi di carenza di risorse, veda ancora una volta la Regione e le Province insieme, per cercare di razionalizzare e salvaguardare il sostegno allo sviluppo turistico dei diversi territori”: