Arezzo – Lo scorso 16 aprile, nella Caserma intitolata all’App. Carmine della Sala, medaglia d’oro al valor militare dell’Arma, i Carabinieri del Comando pProvinciale hanno dato vita ad una piccola cerimonia per celebrare, in forma ristretta, il 151° anno di servizio nella città di Arezzo.
Dopo l’invio dal Piemonte di un primo contingente a cavallo nel marzo del 1860 nel Granducato di Toscana, con la popolazione in forte agitazione risorgimentale dopo l’abdicazione di Leopoldo II d’Asburgo-Lorena ed il plebiscito per l’annessione al Regno di Sardegna, il 15 aprile di quell’anno, per volere del Re Vittorio Emanuele II, venne istituito in Arezzo il comando della IV divisione Carabinieri Reali, retta inizialmente da un Capitano ed articolata su dodici stazioni territoriali, che vennero dislocate nei dintorni del capoluogo per la sicurezza sulle vie di comunicazione verso Roma ed il mantenimento dell’ordine pubblico.
Eredi di quei militari Sabaudi che oltre un secolo e mezzo fa arrivarono in città, iniziando a tessere accanto a personaggi famosi la storia di una parte del paese che di lì a poco sarebbe diventata il cuore del nuovo Regno d’Italia, i Carabinieri di Arezzo oggi operano fieri delle loro antiche tradizioni e dell’importante ruolo istituzionale nella provincia, partecipando agli avvenimenti più significativi delle numerose comunità presenti nelle vallate e ponendosi al servizio di tutti i cittadini per ogni necessità.