Arezzo – Personale dell‘U.P.G. œ S.P. della Questura di Arezzo, nella tarda mattinata di ieri giovedì 17 febbraio, ha arrestato un cittadino rumeno G.F., di anni 27, colto nella flagranza del reato di rapina impropria.
Il giovane, all‘interno di un piccolo supermercato di questo centro, si presentava alla cassa per pagare un articolo e, mentre l‘addetta apriva il cassetto per fargli il resto, questi con mossa fulminea, nonostante vi fossero altri clienti in fila, si allungava verso la cassa stessa introducendovi le mani e afferrando due banconote da Euro 50. La donna tentava di fermargli le mani richiudendo il cassetto ma non riusciva a vincere la forza del ragazzo che prendeva il denaro e, per assicurarsi il bottino, le provocava una ferita alla mano sinistra sbattendogliela violentemente.
Mentre il ragazzo si dava alla fuga la donna urlavo —al ladro“, facendosi udire dal direttore del supermercato che si trovava all‘interno e che usciva sulla strada per indicarlo alle persone che si trovavano sulla via. Sulla strada si trovava un ragazzo, tale F.C. che era appena uscito dal supermercato e stava riprendendo la sua bicicletta, il quale si metteva subito all‘inseguimento del rapinatore raggiungendolo in una via limitrofa. Lo stesso mentre inseguiva il rapinatore, notiziava le Forze di Polizia e poco dopo veniva raggiunto anche dal direttore del supermercato che si trovava a bordo di una piccola autovettura accompagnato da un'altra persona, al quale indicava il fuggitivo.
Il direttore lo inseguiva quindi sino ad una via centralissima ove con l‘aiuto di due operai riusciva a bloccarlo sino all‘arrivo immediato della Polizia.
Il giovane sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso delle banconote trafugate e pertanto arrestato dagli agenti.
La cassiera del supermercato a causa e per effetto della colluttazione veniva visitata presso il pronto soccorso dell‘Ospedale San Donato, ove le veniva diagnosticato un leggero trauma alla mano.