Arezzo – «Appena rientrati dal primo incontro della candidata Sindaco Grazia Sestini con i cittadini, ci è risultato particolarmente interessante notare che la modalità di svolgimento è stata a senso unico e di tipo liturgico. Un lungo e tedioso monologo tra l'Onorevole Lupi, la Sestini & co. ricco di demagogia e privo di prospettive future.

Non dimentichiamoci l'introduzione di Cantaloni che apre le porte a “Gigi” Lucherini (condannato in primo grado per Abuso d'Ufficio) quando in seguito l'Onorevole Maurizio Lupi incita la folla, già in delirio effetto-arena, con un editto: “L'unica pena da comminare ad un condannato è l'impossibilità di essere rieletto”. La folla, come al solito disorientata, applaude senza capire di cosa si stia parlando… Ecco qua la politica della delega tipica dei nostri giorni!

La sistematica distruzione della sinistra e della Magistratura comunista (infatti come dice Lupi “I Gip di Milano sono tutti di Rifondazione Comunista”) è all'ordine del giorno; mentre non lo sono le problematiche di prostituzione minorile o quelle di concussione. L'unto Silvio Berlusconi è adorato e osannato da un pubblico di anziani e non-giovani spesso raggirato da discorsi gonfiati dall'oratore di turno.

Queste persone probabilmente non hanno mai sentito parlare di democrazia partecipativa, nonostante i goffi tentativi della candidata Sindaco che, piuttosto di stabilire un dialogo diretto ed immediato con le persone presenti in aula, ha dichiarato che consegnerà personalmente il programma elettorale (di cui, di fatto, non ha parlato); al contrario del Sindaco Fanfani che lei dice “essere famoso per non ricevere nessuno”.

Nel suo breve e banale intervento, Grazia Sestini, ha evidenziato alcune delle problematiche che sono sotto gli occhi di tutta la cittadinanza, non proponendo però alcuna soluzione. Alcuni esempi possono essere individuati nella questione culturale di Arezzo, la sicurezza (tema che come abbiamo già visto dalle statistiche è sentito dal 3% della popolazione, quindi pressoché inesistente), l'immigrazione (tema trattato in modo fanatico e discriminante), oppure l'aria fritta che ci hanno propinato per ben due ore.

Citazione: "Intorno a me, dice Grazia Sestini, sento la forza di tutto il Popolo della Liberta"
Peccato che vedendo sia i manifesti in giro che il sito http://www.graziasestinisindaco.it non si nota affatto la presenza del simbolo del PDpiùL.
Quali strane ragioni portano a celare la propria ideologia? Imbarazzo? Dissenso? Omertà?
Fatevi pure la propria idea, noi ce l'abbiamo!

Amen, il “non incontro con i cittadini” è finito, andate in pace.»

Movimento 5 Stelle Arezzo

Articlolo scritto da: Movimento 5 Stelle Arezzo