Roma, 18 lug. – (Adnkronos) – Per salvare le specie in pericolo d'estinzione, il Wwf propone di 'adottare' a distanza un animale. L'associazione ha individuato 12 specie tra cui e' possibile scegliere e le ha suddivise in 4 macro aree geografiche: Italia (lupo, orso bruno, delfino), Africa (ghepardo, scimpanze', elefante), Asia (tigre, panda, orango) e zone polari (orso polare, foca, pinguino). "Si tratta -spiegano all'associazione ambientalista- di un modo per sostenere gli interventi che stiamo facendo in queste quattro grandi zone geografiche''. Piu' che una forma di adozione vera e propria, quindi, si puo' parlare di un sostegno a specie in pericolo che rischiano seriamente di estinguersi. ''Sarebbe impossibile infatti -viene rilevato- poter indirizzare i contributi che raccogliamo ad un solo animale, soprattutto considerando il fatto che sono animali che vivono in liberta'". I contributi raccolti con questa modalita' di 'adozione' animale contribuiranno a finanziare i progetti gia' avviati per la salvaguardia delle specie a rischio nei loro ambienti naturali.
Combattere il bracconaggio, controllo delle politiche ambientali e del disboscamento, monitoraggio delle specie in via d'estinzione e tutela della biodiversita', sono questi i progetti che si andranno a finanziare con l'iniziativa promossa dal Wwf. Le adozioni serviranno a creare anche zone protette in cui le specie potranno riprodursi liberamente. La necessita' di creare e gestire queste aree sicure e' ribadito con chiarezza dall'articolo 8 della Convenzione Internazionale sulla Biodiversita' e dall'Obiettivo 7 del Millennium Development. Il mantenimento di queste e' uno degli storici obiettivi dell'associazione, la quale negli ultimi decenni e' riuscita, tramite le donazioni degli utenti, a raggiungere il 12% del territorio mondiale. Un buon risultato certamente ma ancora migliorabile, tanto che "l'obiettivo e' quello di raggiungere il 15% nei prossimi 5 anni". Sono 3 invece le modalita' con cui si puo' partecipare al progetto.
L'adozione semplice richiede un contributo di 30 euro e fornisce in cambio un attestato personalizzato e una scheda che descrive la specie che si e' deciso di adottare. Con 50 euro ci si assicura anche un peluche che rappresenta l'animale prescelto.
Per chi invece non vuole che nemmeno una piccola parte dei contributi venga impiegata in gadget ecco l'adozione digitale. "Wallpaper, screensaver e la firma digitale annulleranno l'impatto sull'ambiente della tua adozione", sottolineano sul sito dell'associazione.
"Sono circa 2.500 le adozioni che sono state sottoscritte nel 2011 – fanno sapere dalla sede italiana del Wwf – ma crediamo che ci possa essere un incremento da settembre in poi. Per ora stiamo ottenendo quanto avevamo previsto a inizio anno". Da novembre sara' possibile inoltre acquistare l'abbonamento ai nuovi wallpapers-calendario che mensilmente saranno inviati via mail per avere sempre uno schermo sempre nuovo e aggiornato.

Articlolo scritto da: Adnkronos