San Giovanni Valdarno – Partiranno presto i lavori di sistemazione dell’erosione delle sponde presenti lungo il corso del Borro della Madonna a San Giovanni Valdarno. Un lavoro importante di manutenzione straordinaria che l’Unione dei Comuni del Pratomagno, servizio di bonifica, effettuerà grazie al finanziamento concesso di circa 27.000 euro da parte della Regione Toscana. Il tratto interessato, come tutti quelli che effettua per delega regionale il servizio di bonifica dell’Unione dei Comuni, riguarda un tratto del torrente fuori dal centro urbano della città, che invece di competenza del comune di Montevarchi. Infatti l’intervento di progetto ricade nei pressi della località Pennuccia Bassa. Nello specifico, è possibile individuare due interventi principali, entrambi di ingegneria naturalistica: il primo consiste nella realizzazione di una “palificata viva spondale a doppia parete”, localizzata in destra idraulica in corrispondenza di un evidente cedimento della sponda. Si tratta di una struttura in tronchi disposti, in livelli sovrapposti, perpendicolarmente uno all’altro a formare una “gabbia” di contenimento per il materiale inerte di riporto ed il materiale vegetale vivo. E’ una tipologia esclusivamente applicabile all’ambiente fluviale, che può essere realizzata quasi esclusivamente utilizzando materiale naturale. Il secondo intervento, posto subito a monte, interessa un’erosione spondale di minore entità, per il cui risanamento si prevede la costruzione di una palizzata viva in legname. In aggiunta a tali interventi, sono previste delle lavorazioni accessorie di taglio della vegetazione, di profilatura delle sponde e dell’alveo, di rivestimento con biorete della sponda destra, realizzazione di una canaletta di scolo delle acque meteoriche a monte delle due nuove opere. Le abbondanti piogge avvenute tra il 2009 e il 2010 hanno aumentato lo stato di criticità per cui si è reso necessario intervenire quanto prima. Infatti l’erosione già presente si è estesa e si creata anche quella posta più a monte. In questi ultimi giorni sono sopraggiunte tutte le autorizzazioni necessarie per cui si è imminente l’apertura del cantiere che sarà curato dall’Unione de Comuni del Pratomagno. Per quanto riguarda invece le attività di bonifica e di manutenzione ordinaria sempre del Borro della Madonna, segnalate dai cittadini di San Giovanni, occorre chiarire che in questo caso le competenze sono proprie dell’amministrazione comunale. L’Unione dei Comuni del Pratomagno può intervenire solo previo apposita convenzione come già è in atto in vari enti come Montevarchi, Loro Ciuffenna, Piandiscò, Rignano, Reggello e Figline Valdarno. Tale convenzione è in questi giorni all’attenzione del comune anche di San Giovanni Valdarno.