Arezzo – Anche ad Arezzo si può lasciare l’auto al parcheggio e viaggiare, per il centro, con le biciclette pubbliche. Questo è possibile grazie ad ARbike, il sistema di bike sharing realizzato dal Comune di Arezzo ed Atam ed in funzione ormai dal alcune settimane, che consente di vivere la città in maniera diversa e di ridurre traffico ed inquinamento. ARbike è un servizio destinato a turisti, cittadini e pendolari, purchè maggiorenni. Per utilizzare le biciclette normali o a pedalata assistita, è indispensabile ritirare la tessera presso la sede di Atam, in località Case Nuove di Ceciliano 49/5 presentando un documento di identità ed il codice fiscale e sottoscrivendo il contratto di utilizzo. Dopo la firma del contratto l’utente riceverà una tessera magnetica prevaricata, che ha un costo annuo di 25 euro, e che consentirà il ritiro e la riconsegna delle biciclette, il pagamento della tariffa ed un lucchetto personalizzato per chiudere la bicicletta noleggiata. La stessa potrà essere ritirata in una delle sei postazioni installate: Stazione ferroviaria – piazza della Repubblica; Stazione bus – viale Piero della Francesca; Ospedale San Donato – via Pietro Nenni; Piazza Giotto; Tribunale – via Fonte Veneziana e Baldaccio – via Baldaccio d’Anghiari. La bicicletta potrà essere riconsegnata anche in una postazione diversa da quella del ritiro. Per sbloccare il portabici è sufficiente avvicinare la tessera magnetica al sostegno. La tariffa prevede che la prima mezz’ora di utilizzo sia gratuita, mentre la seconda ha un costo di 0,80 euro, la terza di 1,50 e la quarta e successive di 2 euro.