Arezzo – Grazie ad una operazione dei finanzieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno che lungo il tratto “Incisa/Arezzo” dell’Autostrada del Sole, hanno individuato e sequestrato un autoarticolato contenente oltre 286.000 pezzi proveniente dalla Cina, è stato possibile donare più di 90.000 prodotti alle varie onlus e associazioni benefiche dell’intera provincia di Arezzo. Il materiale sequestrato, oltre ad essere oggetto di contrabbando, era privo di certificazione di provenienza e garanzia di sicurezza e quindi assolutamente fuori regola con le prescrizioni normative della Comunità Europea in materia di sicurezza dei prodotti e della tutela di origine. Al termine di tutte le attività ispettive, grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Agenzia delle Dogane e della Camera di Commercio di Arezzo, è stato possibile effettuare una accurata selezione degli articoli che potevano essere immessi in circolazione senza che gli stessi potessero nuocere all’incolumità pubblica. Tale complessa attività ha comportato la destinazione alla distruzione di circa 196.000 pezzi, tra cui giocattoli; lampade; lampadine ed accessori per auto ed articoli elettronici di vario genere, in quanto ritenuti pericolosi. I rimanenti novantamila prodotti tra cui penne, evidenziatori, pennelli, canne da pesca, mulinelli, ventagli, ombrelli, auricolari, cestini, bandiere, palline ecc., hanno invece costituito oggetto di distribuzione in beneficenza alle associazioni di volontariato ed Onlus operanti nell’intera provincia aretina, che hanno con entusiasmo e gratitudine accolto l’iniziativa. Con l’ultima donazione, le Fiamme Gialle Aretine rinnovano la loro partecipazione e la loro vicinanza alle attività benefiche delle associazioni di volontariato operanti nel territorio, alimentando la partecipazione alle iniziative sociali della realtà in cui si trovano ad operare.