Ascoli Piceno, 22 lug. (Adnkronos/Ign) – "Il neonato non è morto". A sostenerlo è il padre del neonato di due mesi e mezzo scomparso da Folignano nel corso dell'udienza di convalida del fermo, che si è svolta oggi. "L'uomo – riferisce il suo legale, l'avvocato Felice Franchi – ha indicato un luogo dove potrebbe essere stato portato". Il padre del piccolo, come fa sapere il suo legale, ha raccontato di essere tornato dal lavoro e di non aver trovato più a casa il neonato. L'altro genitore, però, conferma la sua versione.
La madre del neonato, fa sapere il suo legale, l'avvocato Francesco Ciabattoni, nel corso dell'udienza di convalida del fermo, ha ripetuto al gip che il bambino è morto dopo un incidente domestico avvenuto durante il cambio del pannolino in camera da letto. Dopo l'udienza, il gip della Procura di Ascoli Piceno Carlo Calvaresi ha convalidato l'arresto dei genitori del neonato. Per entrambi è stata confermata la custodia cautelare in carcere. Intanto proseguono le ricerche per trovare il piccolo.
"Le indagini – spiega il colonnello Alessandro Patrizio, comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli Piceno – sono dirette ad accertare se il bambino è morto o se è ancora in vita e in questo caso scoprire dove si trova". Indagini che valicano i confini nazionali. I militari hanno battuto la zona di Castel Trosino, lungo la strada che collega Ascoli Piceno a Valle Castellana.

Articlolo scritto da: Adnkronos