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Bonolis: do ‘Senso’ al prime time senza l’assillo Auditel

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Bonolis: do ‘Senso’ al prime time senza l’assillo Auditel

Roma, 21 mar. – (Adnkronos) – "Un esercizio di curiosità" senza l'assillo dell'Auditel. Così Paolo Bonolis parla dell'approdo in prima serata della nuova edizione de 'Il senso della vita', in onda da domenica 27 marzo su Canale 5. "Non a caso -spiega Bonolis- andiamo in onda la domenica, che tradizionalmente non è una serata che paga molto negli ascolti di Canale 5, tra abitudine alla fiction di Raiuno e campionato di calcio. Insomma, se devi andare basso con gli ascolti, almeno lo fai con qualcosa di dignitoso", sottolinea il conduttore.
Per la promozione in prime time, la trasmissione non perde le sue caratteristiche fondamentali di programma di parola, con la foto-intervista centrale ad un grande personaggio (nella prima puntata Luciano Ligabue) e le classifiche esistenziali (si parte con 'i cinque buoni motivi per cui valga la pena essere Papa Ratzinger' e 'i cinque buoni motivi per cui dubitare') ma si arricchisce di nuovi capitoli: una intervista 'pop' (che sarà inaugurata da Christian De Sica), una miniconferenza (doppiata nel caso di ospiti internazionali) a personaggi che hanno realizzato progetti importanti: "Nella puntata di esordio ci sarà un giovane del Malawi che ha costruito un mulino con le sue mani partendo da un libello anni '60 trovato nella scuola di un villaggio vicino al suo: questo spazio sarà una sorta di 'inno alle idee'", spiega Bonolis. Non mancheranno altre interviste sull'attualià: si parlerà di paura nucleare ("probabilmente con una intervista a Umberto Veronesi), di stalking, di Equitalia ("con una storia molto brutta", anticipa il conduttore) ma anche di intercettazioni ("ormai è un argomento di vita quotidiana", dice Bonolis) e di imprese eccezionali (domenica sarà ospite del programma Walter Bonatti per rievocare la storica scalata al K2).
Non ci saranno invece i politici. "Un po' perché la par condicio per le amministrative e per il referendum ce lo impedirebbe comunque -sottolinea Bonolis- e un po' perché non ci saranno dibattiti su nessun argomento, sennò finisce sempre che uno dice una cosa e l'altro dice che non è vero". Ci sarà però un'unica eccezione nella prima puntata, dove sarà ospite Antonio Borghesi dell'Idv. "Lo abbiamo chiamato perché è stato protagonista di un'iniziativa molto particolare: aveva presentato un ordine del giorno per eliminare il diritto dei parlamentari di ottenere dopo soli due anni e mezzo di legislatura una pensione che va dai tremila ai novemila euro, contro i mille che prende in media un lavoratore dopo 30-40 anni di lavoro. Beh, lo hanno bocciato all'unanimità. Allora in studio abbiamo fatto un piccolo eserimento di democrazia diretta, per capire quanto ci rappresenta la politica, e tutti erano a favore…", racconta Bonolis. A chi gli chiede se sia stato incoraggiato per il trasloco in prima serata dal successo ottenuto da Fabio Fazio e Saviano con 'Vieni via con me', Bonolis replica: "Forse loro sono stati incoraggiati dal 'Senso della vita', visto che noi abbiamo iniziato con le nostre 'classifiche' quattro anni prima dei loro 'elenchi'… E d'altronde anche noi avevamo copiato dal settimanale satirico 'Cuore'…".
Quanto agli ascolti-record del programma di Raitre, Bonolis aggiunge: "La trasmissione era molto bella, ci ha mostrato un Saviano inedito ed è stata preceduta da un trampolino di polemiche politiche impareggiabile. Se fosse andata male sarebbe stata una notizia". Saviano è tra l'altro uno degli ospiti che Bonolis vorrebbe nelle prossime settimane (sono in programma dieci puntate, "o forse più", dice Bonolis). "Mi piacerebbe realizzare una foto-intervista con Saviano ma sto aspettando l'ok di Mediaset, perché l'azienda non è mia", sottolinea. "Avendo invitato moltissimi grandi ospiti nelle prime edizioni non è stato facile individuarne di nuovi, ma la redazione e gli autori (insieme al conduttore Michele Afferrante, Filippo Mauceri, Tiziana Orsini, Sergio Rubino, Marco Salvati, Gianfranco Scancarello ed Elisabetta Simeoni, ndr.) hanno fatto un lavoro enorme con ottimi risultati". Nella nuova edizione di prime time de 'Il senso della vita' c'è anche un prologo in cui il matematico Piergiorgio Odifreddi spiegherà i grandi quesiti della vita con formule matematiche e leggi scientifiche. Così la prima puntata si aprirà con un dibattito surreale tra Paolo Bonolis e la sua inserabile spalla Luca Laurenti sul dilemma: è nato prima l'uovo o prima la gallina? Per chiarirlo entrerà in scena appunto lo scienziato che alla lavagna illustrerà la formula del 'dogma della biologia' arrivando alla conclusione che senz'altro è nato prima l'uovo. Bonolis ha anche deciso di dare spazio nel nuovo programma al progetto Venus dell'ingegnere e designer statunitense Jacque Fresco, che propone dal 1975 lo scambio di tecnologia al posto del denaro. "Nell'ultima puntata dovremmo avere ospite Fresco in persona -annuncia Bonolis- che è un arzillo 95enne". La nuova edizione de 'Il senso della vita' segnerà anche il ritorno stabile in tv del duo comico formato da Massimo Olcese e Adolfo Margiotta che proporranno in ogni puntata un dialogo surreale tra padre e figlio. L'edizione di prime time godrà anche di uno studio 'raddoppiato' per l'occasione dallo scenografo Gaetano Castelli, dove troverà spazio anche una 'doppia' orchestra: accanto allo Stefano Di Battista Jazz Quintet, che ha già partecipato alle precedendi edizioni, ci sarà anche un'orchestra femminile di 15 elementi di fiati ed archi. In vista della scadenza del contratto con Mediaset a giugno, immancabile la domanda sul futuro professionale del conduttore, recordman dei passaggi tra la tv commerciale e quella pubblica. "Siccome quest'anno compio 50 anni ho preso una decisione importante e cioè che continuerò a lavorare -risponde ironico e sibillino Bonolis- ma con chi e su cosa ancora non so…".

Articlolo scritto da: Adnkronos