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Brogi all’inaugurazione della XIX Biennale Europea dell’arte fabbrile

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Brogi all’inaugurazione della XIX Biennale Europea dell’arte fabbrile

Stia – E' stata inaugurata stamani a Stia la XIX Biennale Europea dedicata all'artigianato del ferro battuto, una manifestazione che da ben 36 anni attira nel comune casentinese centinaia di fabbri, artisti e operatori del settore e migliaia di visitatori.

Quest'anno sono 50 gli espositori, provenienti da ogni parte d'Italia, che hanno portato a Stia le loro bellissime creazioni in ferro. Il programma è ampio e articolato e vuol valorizzare l'antica arte della forgiatura del ferro del territorio casentinese tramite una quattro giorni di incontro e di scambio con operatori di tutto il mondo.

Al taglio del nastro sono intervenuti il Consigliere Regionale Enzo Brogi, l'On. Donella Mattesini, l'assessore provinciale Francesco Ruscelli e il presidente della Camera di Commercio di Arezzo Giovanni Tricca, a fare gli onori di casa il Sindaco Luca Santini e il presidente della Biennale di Arte Fabbrile Paolo Caleri.

Nel suo intervento il consigliere Brogi ha sottolineato l'importanza dell'artigianato tradizionale toscano e della Biennale di Stia: “La Regione Toscana cerca di impegnarsi molto nella promozione dei territori – ha dichiarato Brogi – Nel nostro caso abbiamo due grandi privilegi: il forte impegno dei piccoli comuni, che compongono il grande mosaico della Toscana, come nel caso di Stia dove tutta la popolazione vive la Biennale con grande partecipazione, e il fatto che in tutto il mondo la Toscana è sinonimo di arte, cultura e tradizione”.

“E' motivo di grande orgoglio che Stia rappresenti l'arte della forgiatura a livello europeo, facendo parte dell'Unione Europea delle Città del Ferro. Inoltre – ha concluso Brogi – farò in modo che la Regione Toscana si impegni anche nella valorizzazione del tessuto casentinese, un altro prodotto di grande importanza economica, storica e culturale per questo territorio”.