Home Politica Cantaloni presenta una mozione sul Consorzio bonifica Valdichiana

Cantaloni presenta una mozione sul Consorzio bonifica Valdichiana

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Arezzo – “Come noto, sono stati recentemente recapitati gli avvisi di pagamento a favore del Consorzio di bonifica Valdichiana relativi al contributo consortile. Tale recapito non è stato preceduto da adeguata attività informativa né in ordine alle finalità né alle modalità di determinazione del contributo”. Con queste parole Gianni Cantaloni ha presentato la mozione del Pdl sul Consorzio e la tutela dei cittadini/utenti.
“Famiglie e imprese vivono un momento difficile, cosicché il contributo per la bonifica si presenta come un iniquo e ulteriore balzello destinato a finanziare un ente le cui competenze si sovrappongono a quelle della provincia. Voglio ricordare che il perimetro di contribuenza di un consorzio di bonifica non coincide con il comprensorio di attività del consorzio stesso consistendo solo nell'area che gode dei benefici derivanti dalle opere finanziate anche in virtù del tributo richiesto in questo periodo. Bisognerebbe che tali richieste di contribuzione fossero accertate per ogni singolo immobile e comunicate con precisione indicando nella cartella esattoriale o nell'avviso di pagamento gli estremi degli atti che le legittimano.
Dunque chiedo che i cittadini siano informati in tutti modi possibili a partire dal Piano definitivo di classifica degli immobili che è l'atto propedeutico di tutto. Dovendo procedere poi alla verifica della regolarità dell'operato del consorzio chiedo l'immediata sospensione degli avvisi e delle procedure volte alla notifica delle cartelle di pagamento. Ovviamente analoghe informazioni dovrebbero essere comunicate e documentate al Consiglio Comunale e alle commissioni consiliari competenti”.
Su sollecitazione di Giorgio Del Pace e Mario Bruni, illustratori di una mozione della maggioranza sullo stesso argomento, si è giunti a una mozione unitaria, approvata, che nella parte relativa alla richiesta di immediata sospensione presenta la seguente nuova formulazione meno perentoria di quella iniziale di Cantaloni: “impegnare i presidenti delle commissioni consiliari competenti a convocare i presidenti dei consorzi di bonifica (Valdichiana, Casentino e Valtiberina) e, previa verifica dell'esattezza delle procedura seguita, se questa non fosse avvenuta, chiedere al sindaco di far sì che i consorzi provvedano alla sospensione dei pagamenti previo sgravio dei ruoli esattoriali”.