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Carestia nel Corno d’Africa: raccolti 26mila euro

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Carestia nel Corno d’Africa: raccolti 26mila euro

La Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro rende noto che in seguito alla colletta nazionale per il Corno d’Africa promossa dalla CEI e svoltasi lo scorso 18 settembre, sono stati raccolti nella nostra diocesi 26mila euro, già versati a Caritas Italiana.

L’iniziativa era nata per esprimere fattivamente solidarietà alle popolazioni colpite dalla siccità attraverso gli interventi di Caritas Italiana che da anni è impegnata nel Corno d’Africa, in collaborazione con le Chiese locali, in ambiti diversi: la salute, la lotta all’esclusione sociale, l’istruzione. In occasione di questa nuova emergenza ha lanciato subito un appello e ha finora messo a disposizione più di 700mila euro, invitando nel contempo a riflettere sulle cause strutturali di queste sofferenze.

La scarsità e l’irregolarità delle piogge dall’autunno 2010 ad oggi ha provocato una delle peggiori siccità degli ultimi decenni in tutta l’area del Corno d’Africa e nei paesi limitrofi. Si stimano circa 12,4 milioni di persone che necessitano di aiuto: 3,7 in Somalia, 4,8 in Etiopia, 3,7 in Kenya e 160mila a Gibuti. Questa situazione è esacerbata da altri fattori quali l’aumento dei prezzi degli alimenti e del petrolio, la crescente desertificazione di alcune aree, i limitati investimenti nelle politiche agricole a favore dei contadini, la mancanza di una reale politica di sicurezza e sovranità alimentare.

Ciò ha portato ad una allarmante scarsità di scorte alimentari, pascoli per gli animali, risorse idriche oltre che ad un peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie, soprattutto per le fasce più deboli, che innalza drasticamente il rischio di epidemie (colera ed altro) peraltro già in atto nei campi profughi e nelle aree più colpite.

Si ricorda ai parroci che ancora dovessero versare le cifre raccolte per l’emergenza in Corno d’Africa che possono contattare la Caritas diocesana.