Home Attualità Economia Cgil: “la Valtiberina ha bisogno di una classe dirigente responsabile”

Cgil: “la Valtiberina ha bisogno di una classe dirigente responsabile”

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AREZZO – La Cgil Valtiberina, d'intesa con lo il Sindacato dei pensionati CGIL di zona, osserva con grande preoccupazione le divisioni che si stanno producendo nella politica e affronta tutti i giorni le molte crisi aziendali che stanno mettendo a serio rischio la tenuta sociale ed economica di un territorio una volta prospero e che ora è sempre più in difficoltà.
I dubbi e le contraddizioni della Buitoni, la grave crisi del Mulino Sociale, la chiusura della Valfungo, le tante cessazioni e casse integrazioni di piccole e medie aziende di ogni settore produttivo, le difficoltà del terziario non fanno dormire sonni tranquilli ai cittadini della Valtiberina.
In primavera Sansepolcro e a quanto pare Anghiari saranno chiamate a rinnovare le proprie amministrazioni comunali e serve quindi un confronto programmatico a tutto campo, un progetto, un sogno per la Valtiberina che ridia fiducia nelle amministrazioni pubbliche come luogo in cui si lavora per il bene collettivo.
La Cgil chiederà a tutti coloro che si candideranno nelle due realtà principali di presentare proposte chiare e convincenti per preservare e sostenere lo sviluppo economico e civile del nostro territorio con un'attenzione particolare per il sostegno ai bisogni dei giovani e degli anziani.
La Cgil è interessata a confrontarsi con i candidati, farà conoscere le condivisioni e le divergenze con le proposte che saranno presentate.
In questo momento fa un invito alla responsabilità, serve un confronto approfondito ma costruttivo, non è interesse di nessuno produrre fratture difficili da ricomporre.
A Sansepolcro in particolare sembra il momento delle divisioni, la Cgil si augura che non si superi il livello oltre il quale la ricomposizione diventa difficile, tutto ciò però non a scapito della chiarezza.
Oggi non è il tempo dei giudizi e dei sostegni preventivi ma la Cgil ritiene che si debba cambiare molto per rispondere ai gravi problemi della Valtiberina, in ogni caso non intende restare sull'aventino ma dire forte e chiaro il suo pensiero.