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Tassista picchiato a morte, indagini chiuse

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Milano, 24 gen. (Adnkronos) – Il pm di Milano Tiziana Siciliano ha chiuso le indagini relative al decesso di Luca Massari, il taxista milanese picchiato a morte
la sera del 10 ottobre scorso, per aver investito involontariamente un cane. Tre sono le persone che dovranno rispondere di omicidio volontario: Michel Morris Ciavarella e i fratelli Pietro e Stefania Citterio. Una quarta persona, un giovane di 26 anni, risulta invece indagato per favoreggiamento per aver aiutato, sostiene l'accusa, i responsabili dell'omicidio a eludere le indagini. Secondo le ricostruzioni fatte dal magistrato, quella sera, durante l'aggressione, Luca Massari è stato sottoposto ad una "furia incontenibile". Poi "gli ultimi due micidiali colpi del Ciavarella, tra cui una ginocchiata in pieno volto sferrata abbassando la testa del Massari e una spinta finale facevano cadere indietro la vittima che urtava violentemente la testa sul marciapiede rimanendo privo di sensi". Luca Massari è morto un mese dopo il pestaggio, l'11 novembre. Dopo l'avviso di conclusione delle indagini, la procura si appresta a chiedere il rinvio a giudizio degli indagati.

Articlolo scritto da: Adnkronos