Marciano – Hanno cambiato paese e abitazione. Una decisione che invece di allontanare i sospetti su di loro li ha fatti incastrare e finire in manette. Si tratta di due albanesi, A.G. 20 anni e B.G. di 31, e di una ragazza rumena F.C. di 21 anni. I carabinieri, insospettiti dalle segnalazioni di cittadini che li vedevano 'bighellonare' fino a tarda notte e da precedenti collezionati tra Foiano, dove vivevano, e Lucignano sono andati nell'abitazione di Marciano dove si erano trasferiti da appena un mese . Qui i militari hanno trovato 140 grammi di cocaina ed alcune piccole dosi di hashish nascosti dietro ad una grata, oltre ad un bilancino elettronico di precisione ed una pistola modificata e carica, detenuta clandestinamente, che tenevano dietro al motore di un condizionatore all'esterno dell'abitazione. I sospetti dei carabinieri che i tre facessero uso di stupefecenti e li spacciassero ha avuto quindi una conferma. Inoltre i militari hanno trovato sempre dentro alla casa di Marciano due calze con un buco a mò di passamontagna e le chiavi di un fuoristrada rubato a Sinalunga lo scorso giugno. L'operazione è stata messa a segno martedì dai carabinieri di Foiano insieme a quelli di Lucignano ed i tre sono stati arrestati per lo spaccio, la detenzione cladestina della pistola e la ricettazione del fuoristrada. Per quest'ultimo resta da accertare se siano anche gli autori del furto, era stato ritrovato poco dopo a Marciano e riconsegnato al proprietario. Le indagini dei militari proseguono. Ci sono infatti dei sospetti che i tre possano essere legati ad una serie di furti e rapine avvenute in provincia di Siena. Intanto per il momento è stato fermato un giro di spaccio che riforniva la zona di Foiano e Lucignano togliendo dal mercato una grande quantità di droga che avrebbe fruttato diversi soldi agli spacciatori dato che per un grammo i 'clienti' sborsano 200 euro.