Arezzo – Questa mattina, dopo cinque mesi e ben 42 sedute della Commissione Assetto del Territorio, si è finalmente concluso l’esame delle osservazioni al Regolamento Urbanistico. E’ stato un percorso particolarmente impegnativo e che ci ha costretto a sostenere delle vere e proprie tappe forzate per rispettare i tempi e poter mettere il Consiglio Comunale nella condizione di deliberare. Non possiamo certo nascondere la nostra soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo, prima di oggi da taluni messo, per altro, in discussione. Ma se abbiamo centrato l’obiettivo lo dobbiamo ai Consiglieri che compongono la CAT, i quali hanno dimostrato massima dedizione essendo stati chiamati ad un impegno davvero straordinario. In egual misura a tutti i tecnici, interni ed esterni all’amministrazione, per la professionalità dimostrata, l’eccezionale spirito di squadra e la naturale disponibilità ad operare anche in orari davvero inconsueti: quanti fine settimana e quante riunioni notturne! Grazie davvero. Ora crediamo opportuno fornire alcuni numeri che possono aiutare a chiarire il quadro descritto. Sono state presentate 2.088 osservazioni al Regolamento Urbanistico, di cui alcune molto complesse, per cui, al fine di poter dare delle risposte puntuali nel merito delle richieste, sono state suddivise in singoli punti. Quindi nella sostanza qualche osservazione ha generato anche alcune decine di punti da contro-dedurre. Pertanto si è giunti al numero totale di 2.681 punti esaminati e per i quali è stato espresso un parere.
Un lavoro molto accurato e puntuale, che ha interessato ogni singolo punto e che spesso ha generato un utile e fruttuoso confronto tra i commissari. Di questi punti, 559 sono stati accolti integralmente pari al 21%, 621 sono stati parzialmente accolti pari al 23%, 231 sono risultati non pertinenti pari al 9% ed infine, 1268 sono stati respinti pari al 47%. In conclusione, le osservazioni che a vario titolo sono state accolte, contribuiranno a modificare ed integrare il documento del RU già adottato e che adesso sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale. Presumibilmente entro la fine del mese prossimo. Un Regolamento Urbanistico, quindi, che si avvale di molti contributi qualificati e che per questo si presenta come uno strumento più snello e di facile consultazione. Capace di conciliare meglio il rispetto delle buone regole con la volontà di non produrre inutili vincoli. Di proporre un giusto equilibrio tra sostenibilità, tutele quando necessario e possibilità di sviluppo. Un documento adeguato a delineare il futuro della nostra città, frutto degli stimoli e dei contributi di oltre mille soggetti, prodotto finale di una concreta partecipazione.