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Consiglio Provinciale: approvata la scelta dell’esercizio provvisorio

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Consiglio Provinciale: approvata la scelta dell’esercizio provvisorio

Con la sostituzione del consigliere del Pdl Ivo Menchini, recentemente scomparso, si è aperta l'ultima seduta del 2011 per il consiglio provinciale. Sui banchi del consiglio siede da oggi Federico Scapecchi, primo dei non eletti della lista Pdl e candidato nel collegio di Monte San Savino e Lucignaio. Scapecchi, 27 anni, aretino, è dipendente di Banca Etruria, fa parte del coordinamento del gruppo giovanile del Pdl “Giovane Italia” ed è stato consigliere della circoscrizione di Saione nella precedente legislatura. Il consiglio ha poi approvato all'unanimità l'atto di pianificazione per l'iscrizione delle superfici vitate agli albi dei vini a denominazione di origine, sul quale l'Assessore all'agricoltura Andrea Cutini ha ricordato che i due terzi delle superfici iscritte ad uso vitivinicolo nel territorio sono proprio a denominazione di origine, a dimostrazione di un settore che punta sulla qualità. Approvato in maniera unanime anche il nuovo regolamento delle missioni di amministratori e consiglieri, illustrato dall'Assessore Piero Ducci che ha ricordato come un decreto del Ministero dell'interno abbia rimodulato le tabelle dei rimborsi stabilendo tetti massimi. L'Assessore Ducci ha poi illustrato al consiglio le motivazioni che hanno portato l'Amministrazione ad andare all'esercizio provvisorio non andando invece all'approvazione del bilancio. “E' impossibile ad oggi redigere un bilancio in presenza di una situazione normativa complessa e di una ulteriore riduzione di risorse di 415 milioni per le Province, prevista dalla manovra del Governo, ed anche dell'abrogazione di un comma del decreto sul federalismo fiscale che riguardava l'addizionale attribuita alle Province sull'energia elettrica -, ha spiegato l'Assessore. Si arriverà così ad una soppressione ancora più subdola di quella prevista per decreto, per manifesta impossibilità di operare. Voglio però sottolineare che nell'anno 2011 questa Provincia, nonostante tutte le difficoltà a tutti note, ha un equilibrio dei conti invidiabile, rispetterà il patto di stabilità ed ha aggiornato i pagamenti alle imprese al novembre 2011, motivo di orgoglio e di grande soddisfazione. Questo significa che come ente potremmo garantire lavori ed investimenti anche nei prossimi anni”, ha concluso l'Assessore. Il consigliere del Pdl Vittorio Mazzoni ha annunciato il voto contrario del suo gruppo, pur affermando che la scelta dell'esercizio provvisorio “è coerente, vista la legiferazione confusa di queste settimane”. Il capogruppo dell'Idv Sara Boncompagni ha espresso apprezzamento per il lavoro degli uffici e dell'Assessore, il consigliere Francesco Lucacci ha annunciato l'astensione del gruppo misto, mentre il capogruppo dell'Udc Simone Palazzo ha affermato che “non si può fare finta di non comprendere le difficoltà del momento, ed annuncio quindi un'astensione costruttiva, perché oggi un ente locale come la Provincia significa ricchezza per il proprio territorio”. Il consigliere del Pd Mauro Cantelli ha definito le argomentazioni dell'Assessore Ducci “stringenti ed inappuntabili sotto tutti i punti di vista”, mentre il capogruppo di SeL Alessandra Landucci ha affermato che ci si trova “in una situazione kafkiana, perché gli enti locali in questi anni sono stati martirizzati, e la Provincia ancora di più perché oltre ai tagli vive una situazione assurda dovendo programmare un lavoro a termine senza poter guardare al futuro”. Il capogruppo della FdS Alfio Nicotra ha detto che “fare un bilancio è diventata una corsa ad ostacoli, e l'esercizio provvisorio è una scelta obbligata. Siamo di fronte ad un affondamento della democrazia e la situazione degli enti locali ne è la drammatica dimostrazione. Annuncio la mia astensione per motivazioni legate alla collocazione politica di maggioranza e opposizione”, ha concluso Nicotra mentre il consigliere del Pd Valerio Menchiari ha detto che “un ente virtuoso come la Provincia di Arezzo oggi si sente delegittimato nonostante l'egregio lavoro che ha sempre garantito risultati”. Il provvedimento è stato approvato con 18 voti favorevoli, 7 contrari e 3 astenuti. Il consiglio provinciale ha anche provveduto al rinnovo del collegio dei Sindaci revisori, all'approvazione del contratto per la concessione del servizio di tesoreria con Banca Etruria e all'adozione del regolamento delle riserve naturali della Valtiberina Toscana.