Roma, 29 ago. (Labitalia) – "Un elemento positivo della somministrazione di lavoro è dato dall'elevato numero di giovani che si avvicinano al nostro settore e che sono inviati in missione presso le aziende utilizzatrici. Basti pensare che il 73% dei nostri lavoratori è under 30 e il 50% circa è under 25".
Così Agostino Di Maio, direttore di Assolavoro, associazione nazionale delle agenzie per il lavoro, commenta con LABITALIA l'andamento del settore del lavoro in somministrazione in questo periodo di crisi. "Quindi -aggiunge Di Maio- la somministrazione si sta rivelando sì uno strumento d'ingresso nel mondo del lavoro per i giovani, ma sta inoltre accentuando la sua caratteristica di collocazione di lavoratori over 45 visto che abbiamo un significativo numero di addetti che sono stati espulsi dal mercato del lavoro e poi ricollocati attraverso il ricorso alla somministrazione". Segnali positivi che non coinvolgono però il mezzogiorno.
"C'è purtroppo una forbice negativa -spiega Di Maio- che si sta allargando tra il Nord e il Sud del Paese sia in termini di numero di occupati che di qualità del lavoro. E questo è un tema -conclude- che impone uno sforzo a tutti i soggetti istituzionali e alle parti sociali nel nostro Paese".

Articlolo scritto da: Adnkronos