Capolona – In merito alle notizie sulle possibili scelte relative ai futuri assetti istituzionali, il sindaco Marco Brogi comunica la sua posizione:

“Ho perseguito con convinzione ed apprezzato i notevoli passi in avanti compiuti per superare le controversie che avevano incrinato i rapporti tra il comune di Capolona e quello limitrofo di Subbiano.

Cosi come sono particolarmente felice che, si sia passati in poco più di un anno, dai possibili controlli con le telecamere sui cassonetti, alla raccolta differenziata spinta anche a Subbiano,e si parli con forza e insistenza, dopo la chiusura dell’ufficio unico, di ricostituire forme di collaborazione importanti sino a prevedere presto un comune unico, tutto questo è positivo visto che da sempre Capolona ricerca soluzioni associative e non meramente campanilistiche.

Sono quindi convinto che sia assolutamente necessario un rapporto privilegiato e collaborativo tra i due enti. Questo però, senza bypassare le necessarie fasi di consultazione che non possono essere chiaramente unilaterali. Le scelte infatti devono scaturire da un confronto serio,costruttivo e non improvvisato, devono tenere conto costantemente degli aggiornamenti e dei riferimenti normativi alcuni ancora in fase di elaborazione sia a livello nazionale che regionale;devono nascere da un percorso condiviso dalle rispettive giunte municipali e dai rispettivi consigli comunali e con il pieno coinvolgimento dei gruppi consiliari dei rispettivi enti e di tutte le forze politiche, sociali e produttive del basso Casentino. Solo dopo e comunque in tempi brevi, si potrà scegliere la forma migliore,sia essa fusione,unione o altro, personalmente non ho pregiudizi e sono disponibile ad una verifica puntuale rimanendo aperto ad un confronto su tutti i possibili scenari che si potrebbero delineare, che abbiano come unico punto di riferimento il miglioramento della qualità dei servizi per i nostri cittadini.

Sempre a questa finalità disponibile anche ad una attenta verifica e valutazione della possibile unione dei comuni del Casentino. Sinceramente sono più scettico di fronte ad ipotesi di andare alla costituzione di un comune unico dell’intero Casentino,che vedrebbe il nostro territorio in posizione marginale con il rischio di un peggioramento del livello di rappresentanza e di qualità dei servizi.”