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Donella Mattesini: ‘Scuola, il taglio materia principale’

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Donella Mattesini: ‘Scuola, il taglio materia principale’

Arezzo – "L'anno scolastico si avvia alla conclusione. E lo fa nel peggiore dei modi annunciando, grazie ai tagli del Governo, meno classi e meno insegnanti. Quindi un servizio peggiore per i ragazzi e le loro famiglie e la perdita del lavoro per gli insegnanti. I dati per ora disponibili sono solo per medie, elementari e materne ma quelli sulle scuole superiori si annunciano ancor più drammatici. Nell'organico delle scuole medie ci saranno 15 cattedre in meno: si passerà da 678 a 663.
Una flessione che comporterà il taglio di 20 classi. Il prossimo anno scolastico passeremo, quindi, da 409 classi (395 a tempo normale e 85 a tempo prolungato) a 389, con una forte riduzione del tempo prolungato: rimarranno solo 71 classi e se ne perderanno quindi 14. Verranno cancellati anche 4 insegnanti di sostegno all'handicap. Il complesso di queste riduzioni determinerà un'espansione del numero degli studenti per classi: il livello minimo sarà tra 28 e 30. E le classi con bambini svantaggiati potranno non superare le 20 unità solo se ci saranno 3 soggetti con handicap.
E qui siamo di fronte all'evidente mancato rispetto della normativa. Ecco i comuni che perderanno classi: Sestino, Badia Tedalda, Foiano, Pieve S.Stefano, Civitella, Piandiscò, Chiusi della Verna, Lucignano, Arezzo (Scuola Cesalpino; Margaritone; IV Novembre; Severi), Terranuova Bracciolini, Bibbiena, Bucine (Ambra), Sansepolcro; Marciano; Levane; Castiglion Fibocchi. Si annunciano tagli anche alle elementari: nel prossimo anno scolastico verranno perduti 75 insegnanti e 94 insegnanti di sostegno. Problematica, infine, la situazione delle materne: in tutto il territorio ci sono 1.150 bambini in attesa di trovare un posto nella scuola materna. Questo quadro conferma la logica del Ministro Gelmini e del Presidente Berlusconi. Una logica fortemente penalizzante la scuola pubblica, capace di generare disoccupazione qualificata quale quella dei docenti e di dequalificare il servizio con riflessi negativi non solo sui ragazzi e le famiglia ma sul futuro dello stesso paese".
Dichiarazione di Donella Mattesini sulle riduzioni di organici e classi che si annunciano per il prossimo anno scolastico.