Arezzo – Le persone/libro dell’associazione Donne di carta, protagoniste oramai ad Arezzo e non solo di molte performance all’insegna del libro detto a memoria, saranno presenti, sabato 12 febbraio, a Venezia ai 4 appuntamenti della manifestazione letteraria “Liberi di leggere, liberi di pensare” che si svolgerà in quattro simboliche “Case della Lettura”.
Le “persone-libro” aretine, insieme alle altre provenienti dalle cellule sparse per l’Italia, riporteranno brani di opere di scrittori contemporanei come Pennac, Cacucci, Biondillo, Dazieri, Evangelisti, Lipperini, Scarpa, Saviano, Senesi, Wu Ming, Carlotto, ovvero di coloro i cui testi la Regione Veneto ha recentemente consigliato di “rimuovere” dagli scaffali delle biblioteche. Contro questo atto, sono stati pensati i reading a Venezia durante i quali le seguaci di “Projecto Fahrenheit 451” si faranno paladine ancora una volta della cultura, per la libera scelta nel diritto alla lettura, contro tutti coloro che invocano ipotetici “roghi” dei libri.
Le persone/libro presenteranno anche la “Carta dei diritti della lettura” che recentemente ha ricevuto un importante riconoscimento dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
In merito ai prossimi appuntamenti aretini con Donne di carta, è in vista la replica dello spettacolo in Consiglio Comunale, nell’ambito della rassegna “Consiglio Teatrale”, già programmata per il 17 dicembre e saltata a causa della oramai famosa nevicata. Appuntamento intorno a metà marzo.