Arezzo – Qualcuno li ha definiti quasi uno "School Pride", come ha detto sorridendo la Vicepresidente della Regione Stella Targetti incontrando i giornalisti nel palazzo della Provincia. Parliamo degli Stati Generali della Scuola promossi dalla Regione che hanno fatto tappa ad Arezzo nel terzo dei dieci appuntamenti previsti su tutto il territorio toscano. "Per noi è una grande giornata – ha affermato l'Assessore provinciale all'istruzione Rita Mezzetti Panozzi che in mattinata ha accompagnato la Vicepresidente Targetti in alcune scuole del territorio quali l'Istituto "Vegni" delle Capezzine e l'Istituto "Piero della Francesca". Le Regioni, con la riforma del Titolo Quinto della Costituzione, assumeranno competenze dirette in materia di scuola e per questo la Giunta regionale ha deciso di fare una ricognizione di tutte le ricchezze che il mondo della scuola ha offerto in questi anni. Si è quindi deciso di partire dal basso, vedendo le buone pratiche che la nostra scuola ha prodotto per poterne poi preparare il futuro", ha sottolineato l'Assessore Mezzetti Panozzi. L'incontro tematico di Arezzo è dedicato alla didattica innovativa, con undici progetti presentati da scuole di tutta la Toscana uno dei quali proviene dal territorio aretino, quello su "educazione alla democrazia e alla partecipazione responsabile" dell'Istituto Comprensivo di Civitella. "Abbiamo iniziato questo percorso degli Stati Generali nello scorso mese di settembre in un momento particolarmente difficile – spiega il Vicepresidente Stella Targetti – ed abbiamo lanciato una sfida alla scuola con quello che non esito a definire un atto di coraggio. Dopo la campagna denigratoria sulla scuola che ha preparato il terreno ai tagli decisi a livello nazionale, abbiamo voluto lanciare un'immagine diversa. Per noi, infatti, la scuola è il luogo delle opportunità del quale tornare ad innamorarsi, e per questo qualcuno ha chiamato School Pride la nostra iniziativa. La condivisione orizzontale di buone pratiche e di innovazione è per noi indispensabile per poter poi scegliere le azioni a livello regionale, incentivando le esperienze positive e portandole a conoscenza dell'intero territorio. A dimostrazione della vitalità del mondo della scuola c'è il fatto che sono stati presentati ben 500 progetti, valutati da un comitato scientifico che ha selezionato quelli che vengono presentati nelle varie giornate a seconda del tema trattato. L'obiettivo finale è quello di migliorare i livelli di apprendimento e contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico, nella speranza di poterlo fare in maniera efficace facendo finalmente chiarezza sulle competenze e non dovendo agire sempre in supplenza di altri", ha concluso la Vicepresidente della Regione Stella Targetti.