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Gp di Aragona, Casey Stoner trionfa davanti a Pedrosa e Lorenzo

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Alcaniz, 18 set. (Adnkronos) – Casey Stoner trionfa nel Gp di Aragona e consolida la leadership nella classe MotoGp del Motomondiale. L'australiano della Honda ufficiale, scattato dalla pole position, ha tagliato il traguardo in solitaria dopo avere dominato la corsa fin dai primi giri. Alle spalle di Stoner ha chiuso l'altra Honda ufficiale dello spagnolo Dani Pedrosa. Terzo Jorge Lorenzo in sella alla Yamaha davanti alla Honda Gresini di Marco Simoncelli e al compagno di squadra Ben Spies. Valentino Rossi (Ducati), scattato dai box dopo avere scontato una penalità di 10 secondi per il cambio di motore, ha chiuso in decima posizione.
Fuori, invece, il forlivese Andrea Dovizioso (Honda) dopo una caduta senza conseguenze nel primo giro. Out anche Loris Capirossi (Ducati) a sette giri dalla fine dopo un incidente con la Honda di Elias. Per Stoner è l'ottava vittoria stagionale, la n. 31 in carriera in MotoGp. L'australiano si era imposto ad Aragona anche l'anno scorso. Nella classifica iridata Stoner porta il suo vantaggio su Lorenzo a 44 punti: il pilota della Honda è leader con 284 punti contro i 240 dello spagnolo. Stoner ha avuto un solo momento di esitazione dopo il semaforo verde, quando è stato scavalcato da Spies al comando della gara. L'australiano, però, è tornato davanti dopo nemmeno un giro e il texano è stato infilato anche da Pedrosa.
Le due Honda hanno poi fatto il vuoto, lasciando le due Yamaha di Spies e Lorenzo a lottare per la terza posizione insieme a Simoncelli. Il romagnolo, dopo avere superato Lorenzo, è andato largo al nono giro quando ormai era attaccato agli scarichi di Spies ed è stato nuovamente scavalcato anche dallo spagnolo. Il campione del mondo ha ristabilito le gerarchie con il compagno di squadra al decimo giro e ha poi consolidato il terzo posto. Simoncelli, invece, ha messo di nuovo la freccia ai danni di Spies a sette giri dalla fine e ha tagliato il traguardo in quarta posizione. Stoner torna così sul gradino più alto del podio dopo il deludente terzo posto di Misano, dove aveva chiuso alle spalle di Lorenzo e di Pedrosa lamentando, a fine gara, alcuni problemi fisici. Ad Aragona l'australiano è tornato a dettare legge: Lorenzo, staccato di 44 punti quando mancano solo quattro gare alla fine, è di nuovo a distanza di sicurezza. Marc Marquez ha vinto il Gp di Aragona classe Moto2. Lo spagnolo, scattato dalla pole in sella a una Suter del team CatalunyaCaixa Repsol, si è imposto davanti agli italiani Andrea Iannone (Suter) e Simone Corsi (Ftr). Quarto il sammarinese Alex De Angelis (Motobi). Per Marquez è la terza vittoria consecutiva e la settima stagionale. Lo spagnolo è sempre salito sul podio nelle ultime sette gare e grazie al successo odierno si è portato a sole sei lunghezze dal leader della classifica iridata Stefan Bradl (Kalex), solo ottavo nella gara odierna: il tedesco è al comando con 221 punti contro i 215 punti dello spagnolo. Iannone è terzo con 132 punti. Nella 125 ha vinto Nico Terol che consolida così il primato nella classifica iridata. Lo spagnolo dell'Aprilia si è imposto davanti al francese Johann Zarco, in sella alla Derbi. Hector Faubel (Aprilia), scattato dalla pole position, è caduto nell'ultimo giro subito dopo avere sorpassato Zarco in seconda posizione. Il podio è perciò completato dall'altro spagnolo Maverick Vinales (Aprilia). Il primo degli italiani Luigi Morciano (Aprilia), dodicesimo. Per Terol è la terza vittoria consecutiva, l'ottava stagionale. Lo spagnolo sale così a quota 241 punti contro i 205 di Zarco. Con la vittoria colta oggi da Terol Aprilia conquista matematicamente il Titolo Mondiale Costruttori nella classe 125.

Articlolo scritto da: Adnkronos