Arezzo – Si è conclusa tra gli applausi la tappa aretina del “I Circuito Nazionale Giovanile Invernale Osservato”, la più importante manifestazione giovanile organizzata dalla Fit e riservata alle categorie dall’Under 10 all’Under 16. Il torneo nazionale, uno dei più grandi tornei tennistici mai ospitati in città, ha visto la partecipazione di oltre 350 giovani tennisti che, dal 19 al 27 Febbraio, si sono sfidati sui campi dei C.T. Giotto e del C.T. Arezzo: il bilancio dell’evento è estremamente positivo, con i due circoli aretini che hanno ricevuto i complimenti da parte della federazione e di tutti gli addetti ai lavori per la perfetta organizzazione della manifestazione. «Il bilancio è ottimo – commenta Alessandro Fratini, direttore sportivo del C.T. Giotto. – Siamo orgogliosi di registrare il successo organizzativo dell’evento: gestire un torneo di tali dimensioni ha richiesto grandi sforzi, ma ne è valsa la pena visto l’ottimo esito della manifestazione e i complimenti ricevuti dalla stessa federazione. In quest’ottica il C.T. Giotto ringrazia il C.T. Arezzo per la collaborazione e per la perfetta gestione anche del torneo femminile».
Di seguito, nel dettaglio, l’elenco dei tennisti che si sono imposti nelle varie categorie: tra i maschi, Emiliano Maggioli di Pesaro ha conquistato la vittoria nell’Under 10, Samuele Ramazzotti di Ancona nell’Under 12, Samuele Galli di Lucca nell’Under 14 e Simone Codovini di Foligno nell’Under 16 (quest’ultimo ha avuto la meglio su Alessandro Spaziani del C.T. Arezzo, l’unico aretino ad essere arrivato fino alla finalissima); tra le femmine, Sofia Benanchi di Piancastagnaio si è imposta nell’Under 10, Lisa Piccinetti di Piancastagnaio nell’Under 12, Martina Mone di Cagliari nell’Under 14 e Giulia Cascapera di Prato nell’Under 16. «La qualità del torneo è stata elevata – conclude Fratini. – Si sono sfidati alcuni dei migliori giovani tennisti italiani, tra cui il campione Italiano Under 12 Ramazzotti, che è riuscito ad imporsi anche in questa manifestazione. È curioso vedere la provenienza geografica dei vincitori, che testimonia come ci sia stata una partecipazione da molte regioni italiane: nonostante il torneo interessasse la macroarea centro-nord e dunque riguardasse Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche, abbiamo avuto ragazzi anche dal Lazio e dalla Sardegna. Purtroppo è mancata la vittoria di un aretino ma, dopo il successo di questa edizione, sicuramente la federazione ci assegnerà nuovamente l’organizzazione dell’evento e avremo dunque l’occasione per rifarci».