Roma, 18 apr. (Labitalia) – Il problema dell'occupazione in Italia si risolve rilanciando formazione professionale e apprendistato. Lo afferma il presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, che, nel commentare le dichiarazioni del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e del ministro dell?Interno, Roberto Maroni, dice: "Il problema dell'occupazione va affrontato valorizzando le professionalità di cui oggi le imprese hanno maggiore necessità".
"Oggi assistiamo -prosegue Guerrini- al paradosso di aziende a corto di personale specializzato, mentre molti giovani sono a spasso.
Risultato: secondo le rilevazioni dell'Ufficio studi di Confartigianato, il 26,7% del fabbisogno occupazionale delle imprese italiane per il 2010 risulta insoddisfatto". "Oggi in Italia – sottolinea Guerrini – domina un modello culturale che contrappone il sapere al saper fare, la conoscenza teorica alle competenze tecniche e pratiche. Con il risultato che molti giovani non trovano lavoro e le aziende non riescono ad assumere lavoratori.
La situazione è addirittura paradossale: da un lato gli imprenditori non riescono a trovare manodopera qualificata, dall'altro abbiamo 2 milioni di giovani tra 15 e 29 anni disoccupati". "Bisogna ristabilire pari dignità – conclude – tra cultura classica e cultura manuale, tecnica, scientifica, imprenditoriale, creare un rapporto più stretto tra scuola e aziende, rilanciare la formazione professionale e l'apprendistato, orientare i giovani nella scelta della scuola in base alle richieste del mercato del lavoro".

Articlolo scritto da: Adnkronos