Arezzo – Otto conferenze, otto spettacoli e non solo. Il Comune di Arezzo celebra la ricorrenza dei 150 anni di unità italiana con un ricco cartellone di eventi che prosegue giovedì 31 marzo alle 17,30 nella sala di Consiglio Comunale. Protagonista sarà il rettore dell’università di Urbino Stefano Pivato che terrà una conferenza dal titolo “Riti e miti del Risorgimento: i canti popolari”.
Un tema di grande fascino, tra storia e costume, che Pivato ha trattato esaurientemente nel suo libro “Bella ciao” (Editori Laterza) dove ha indagato i legami, come recita il sottotitolo, tra “canto e politica nella storia d’Italia”. Il saggio, ampiamente recensito, tra gli altri da Sergio Zavoli, coglie la valenza di canzoni dalla carica libertaria che attraversano la nostra vicenda nazionale e dalle quali è sorto anche un forte sentimento identitario. La “Bella ciao” del titolo, peraltro famosissima, è solo una delle cento che dal Risorgimento hanno segnato la vita di almeno quattro generazioni di italiani.
Quest’anno, l’altrettanto prestigiosa casa editrice Il Mulino ha pubblicato di Stefano Pivato “Il secolo del rumore – il paesaggio sonoro del Novecento”. Dal fracasso delle nascenti industrie ottocentesche al rombo di auto e aerei. Per non parlare delle guerre. Insomma, la più “rumorosa” della storia è stata proprio l’epoca moderna. Gli uomini vi si sono antropologicamente adeguati fomentando l’espansione del rumore stesso. Anche se resta il silenzio la voce più forte dell’anima.