Arezzo – Ottimo fine settimana per l'Hockey Club Arezzo che con le sue formazioni fa il bottino pieno di vittorie ottenendo una memorabile triplete. La formazione di A1 ha vinto in casa con i Diavoli Vicenza per 10 a 4 mentre la serie A2 ha vinto in trasferta a Forlì con la Libertas per 4 a 3. Ha completato il quadro il successo interno della squadra di serie B che ha prevalso sul Forte dei Marmi per 7 a 6 vendicanmdo così la sconfitta subita all'andata e conclusa con vivaci discussioni che portarono alla squalifica del ds aretino Daniele Schiti (ancora in corso).
Una significativa “triplete” che testimonia la crescita di tutto il movimento hockeystico aretino, cosa che del resto è stata ampiamente riconosciuta dalle classifiche federali che vedono la gloriosa società aretina al primo posto assoluto tra tutte le società italiane di In Line.
Fatto questo preambolo, è bene sottolineare il bel successo maturato dalla compagine di A1 a spese dei Diavoli Vicenza.
Anche in questa partita i ragazzi gialloneri hanno evidenziato una ulteriore crescita di collettivo che si è consolidata nel corso delle ultime quattro partite. Tutta la squadra appare compatta e tatticamente quasi al top sapendosi adattare a qualsiasi situazione di gioco sia in inferiorità numerica che in superiorità. Due segnali significativi che indicano come certi meccanismi di gioco predisposti dai due coach Luca Mafucci e Igor Hribersek, siano stati ben assimilati da tutti.
Ed è proprio la compattezza della squadra l'elemento portante che ha fatto fare quel salto di qualità che la dirigenza si attendeva. Va anche sottolineato come gli inserimenti di Moro e di Vanetti, liberi dagli impegni con le rispettive squadre di ghiaccio, hanno ulteriormente aggiunto tasso tecnico alla squadra che quando sarà al completo, sicuramente potrà dire la sua anche ai play off.
Ma con il Vicenza è soprattutto balzata agli occhi la grande capacità di intesa tra le varie linee che si sono espresse sempre con molta intensità mettendo costantemente in apprensione i veneti.
E dire che ad aprire i giochi delle marcature sono stati proprio gli ospiti con Roffo. Un gol che sembrava di pessimo auspicio visto quello che era accaduto all'andata ma che, per fortuna, è stato prontamente sfatato da una prestazione maiuscola dei gialloneri.
Stefan Nahtigal si è ripreso lo scettro quale miglior marcatore dell'incontro con le sue tre reti all'attivo ma anche Stevanoni (ex di turno) Rok Nahtigal e Di Fabio hanno ribadito la loro confidenza con le marcature segnandone due a testa. Quadro completato da Andrea Montanari che comincia ad avere una media di una rete a incontro che per un difensore non è poi male. Positivo anche l'apporto di Vanetti e Luca Montanari che non hanno segnato ma hanno fornito un buon apporto sul piano del movimento creando i giusti spazi per i compagni
E la difesa? Ottimo Penko autore di qualche buon intervento risolutore ed anche i 5 minuti finali di Serena Boschi sono stati corredati da due buone parate che testimoniano il valore dei portieri ben supportati dai baluardi difensivi Moro, Hribersek, Belnava, Rok Nahtigal, Andrea Montanari e Gori che si sono destreggiati nel liberare i dischi in maniera impeccabile.
Per quanto si è visto il 10 a 4 finale ci sta tutto e va anche stretto ai gialloneri che ora sono una sorta di mina vagante che tutte le squadre che puntano al titolo vorrebbero evitare.
La prima riprova si avrà già sabato prossimo in quel di Padova, formazione stellare che nelle proprie file vanta l'ex prima linea dell'Asiago che è anche quella attuale della nazionale. Una gara che potrebbe essere un vero banco di prova per verificare se il salto di qualità visto negli ultimi turni, può mettere i Lions all'altezza delle migliori in classifica generale.
PRIMO TEMPO
Si comincia con una rete di Roffo che fa venire cattivi pensieri proprio guardando a quanto era accaduto all'andata. Tutto però si ristabilisce nell'ordine dei valori auspicati con i gialloneri che forniscono poi una bella dimostrazione di forza segnando ben sei reti contro le due degli avversari.
Questo il succedersi delle marcature:
Roffo (7'23”); Rok Nahtigal (9'53”); Stefan Nahtigal (11'59”; 12'39”); Di Fabio (14'12”) Stevanoni (17'17”); Andrea Montanari (17'41”); Fabio Testa (23'06”).
SECONDO TEMPO
Gialloneri più controllati e pronti a gestire al meglio il vantaggio conseguito nella prima frazione di gioco. Un atteggiamento adeguato ma non remissivo poiché alla fine sono quattro le reti messe a segno dai Lions contro le due dei rivali. Anche nel secondo tempo, eccellente l'intesa tra i giocatori gialloneri con le linee che hanno ruotato con l'intensità dovuta a chi ha la consapevolezza di poter disporre di un organico davvero competitivo.
Ecco i parziali del secondo tempo:
Di Fabio (26'01”); Michael Corradin (27'02”); Rok Nahtigal (33'09”); Stefan Nahtigal (35'28”), Stevanoni (37'09”); Luca Roffo (40'07”).
NOTE: Buona nel complesso la prestazione dei due direttori di gara Raja e Gufler che sono però anche stati agevolati dal buon comportamento dei giocatori in campo.
Circa 400 gli spettatori presenti al Palacaselle e siparietto divertente prima degli incontri ufficiali con una sfida tra i ragazzini della under 13 ed i loro genitori terminata tanto a poco…
RISULTATI SERIE A1:
Asiago Vipers – Edera Trieste 6-13
Cittadella – Pirati Civitavecchia 4-4
Polet Trieste – Ferrara 0-10
Monleale Sportleale – Milano Quanta 6-7
LIONS AREZZO – Diavoli Vicenza 10-4
CLASSIFICA:
Edera Trieste 43; Ghosts Padova 37; Milano Quanta 34; Ferrara 32; LIONS AREZZO 30; Pirati Civitavecchia 28; Diavoli Vicenza 17; Cittadella 14; Asiago Vipers 13, Sportleale Monleale 11; Polet Trieste 3