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Il Giardino Profondo festeggia Giorgio Vasari

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Arezzo – Arezzo Città del Vasari chiude l’edizione 2011 del festival Il Giardino Profondo. Omaggio a Giorgio Vasari in occasione dei 500 anni della nascita con l’immancabile festa per il compleanno dell’artista, che nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511.

Il Giardino Profondo si è svolto nel Museo d’Arte Medievale e Moderna, Chiesa della Santissima Annunziata, Sala Grande della Diocesi e – il 30 luglio – nella Madonna del Duomo, tutti luoghi legati più o meno direttamente a Giorgio Vasari e alle tante testimonianze pittoriche e architettoniche lasciate dall’artista nella sua città natale.

Dopo la sontuosa inaugurazione musicale del 14 luglio, la chiusura è stata voluta come un omaggio controcorrente. E per questo è stato scelto il saxofono, uno strumento amato dai giovani di tutte le età, qui presentato nel suo organico perfetto di quartetto, ma tutto al femminile e tutto toscano. Volevamo che quella per il Vasari fosse una festa giovane di arte e musica e per questo abbiamo invitato il QSF Quartetto di Saxofoni di Firenze: brave e famose, proporranno un programma irresistibile dove convivono brani di Purcell e di Kurt Weill, “Close your eyes and listen” di Piazzolla e le meravigliose danze cinquecentesche riviste con sensibilità contemporanea da Ferenc Farkas. Un mix irresistibile di sperimentalismo sonoro e classicità, humour e serietà accademica. Un concerto che incanterà ogni tipo di pubblico, ospitato nella Madonna del Duomo di via Oberdan, fabbrica “vasariana” situata alle spalle del palazzo dove l’artista nacque nel luglio di cinquecento anni fa.

QSF Quartetto di saxofoni di Firenze

Lucia Danesisaxofono soprano

Alda Dalle Lucche saxofono contralto

Chiara Panterasaxofono tenore

Michela Ciampelli saxofono baritono

QSF è il punto d’incontro di quattro saxofoniste accomunate dallo stesso modo di vivere la musica e di farla vivere a chi ascolta. Quattro percorsi musicali che si sono uniti per creare in QSF una sintesi della personalità di ognuna di loro ed è proprio per questo motivo che, con QSF, il saxofono diventa uno strumento senza tempo, con una sonorità ed una timbrica che gli permettono di spaziare in ogni genere e periodo musicale.

Alla base una solida preparazione classica, diplomate in conservatorio con il massimo dei voti, e l’esperienza con grandi direttori come Abbado, Mehta, Maazel, Prêtre, Bartoletti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Mozart, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano, tra le altre.

Individualmente, nella propria esperienza musicale, hanno spaziato dalla musica contemporanea, con Berio, Henze, Globokar, a spettacoli multimediali con immagini e attori, alla musica da camera in varie formazioni: in duo con pianoforte, con quartetto d’archi, in trio con voce e pianoforte, tenendo concerti in Italia, Spagna, Germania, Francia, Svizzera, Stati Uniti, Emirati Arabi, Giappone.

Originalità e trasgressione sono le caratteristiche principali: nei programmi da concerto si va dall’Arte della Fuga di Bach ai Carmina Burana di Orff, dalle danze rinascimentali alle danze celtiche, dalle canzoni popolari greche alla Carmen di Bizet. Parallelamente l’interpretazione e l’esecuzione della letteratura originale per quartetto, quindi autori come Glazunov, Françaix, Desenclos, Pousseur, con particolare attenzione al repertorio minimalista di Glass, Nyman e Riley. Non ultimi, la particolare e divertente interpretazione dell’opera buffa “La Serva Padrona” di Pergolesi, dove QSF si sostituisce all’orchestra d’archi mantenendo l’originalità del cast delle voci e lo spettacolo “Afraid, am I afraid?” interamente dedicato ai compositori Gian Carlo Menotti e Samuel Barber.

Il Giardino Profondo si svolge con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo, la mostra “Giorgio Vasari. Santo è bello” promossa dalla Diocesi di Arezzo, di ItaliaFestival e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Gli eventi sono realizzati grazie al contributo esclusivo e prezioso di Chimet SpA, Caffè River, Giovanni Raspini, Tenuta Sette Ponti e Magazzino Grandi Firme.

INGRESSO GRATUITO

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PER LE VISITE ALLA MOSTRA “SANTO E’ BELLO”

Tel. 0575 453841

[email protected]