Arezzo – L’incontro con Sergio Rizzo è stato di straordinaria importanza per Il Giardino Profondo. Omaggio a Giorgio Vasari in occasione dei 500 anni della nascita. Rizzo, inviato ed editorialista del Corriere della sera, ha presentato il libro-inchiesta più forte e desolante degli ultimi anni: “Vandali. L’assalto alle bellezze d’Italia”, ancora una volta scritto con Gian Antonio Stella.

Sergio Rizzo ha colmato un vuoto del libro, la mancanza di foto, proiettando per mezz’ora gli esempi più raccapriccianti dello scempio che da anni portiamo avanti. Alla proiezione è seguita la stringente intervista all’autore fatta da Sergio Rossi (La Nazione di Arezzo) e un acceso dibattito con il pubblico.

La serata era stata preceduta dalla visita guidata alla mostra “Giorgio Vasari. Santo è bello” fatta dalla curatrice Daniela Galoppi: grande sopresa quando la signora Roberta Gabriele, una delle prime persone ad avere prenotato la visita offerta da Il Giardino Profondo, è risultata la visitatrice n. 5.000. E’ stata premiata dalla stessa Daniela Galoppi con il catalogo della mostra. Un meritato successo per la “mostra del vescovo”, l’unica dedicata al Vasari nell’estate del cinquecentenario. A settembre però ne arriveranno altre due, per la serie “troppa grazia Sant’Antonio”.

Intanto Il Giardino Profondo. Omaggio a Giorgio Vasari in occasione dei 500 anni della nascita fa culminare le sue celebrazioni nel grande evento d’arte e musica del 30 luglio, giorno di nascita del Vasari: le straordinarie saxsofoniste del QSF proporranno il programma “Oh Vasari”, un omaggio controcorrente e novità assoluta che non mancherà di sorprendere (Arezzo, Madonna del Duomo, sabato 30 luglio ore 19; visita guidata alla mostra “Santo è Bello” ore 18).