Arezzo – Il coro della Rutgers University è uno dei più antichi e longevi degli Stati Uniti. Fondato nel 1872, composto da 80 elementi tutti rigorosamente maschili -come tradizione vuole- in questi giorni si trova in Italia per una breve tournée di nove date e giovedì prossimo (26 maggio) sarà possibile ascoltarlo in concerto ad Arezzo presso la chiesa di San Michele, alle ore 21.

A portarlo in città, l’associazione Insieme Vocale Vox Cordis nell’ambito della rassegna “Diventinventi Off”, patrocinata da Comune e Provincia di Arezzo. Dopo il Woerdens Kamerkoor dall’Olanda, si attende dunque un altro ensemble straniero, stavolta da oltreoceano, per proseguire lo scambio culturale a suon di polifonia.

Il Rutgers University Glee Club, che vanta numerose collaborazioni ed esibizioni nei più prestigiosi teatri statunitensi, è diretto dal maestro Patrick Gardner, che lo segue da alcuni anni con ottimi risultati in termini di performance e successi conseguiti.

Il coro proporrà ad Arezzo alcuni classici (come “O Sacrum Convivium” del da Victoria) ma anche brani del repertorio popolare, spirituals e canti tipici della tradizione universitaria americana. In alcuni pezzi sarà poi accompagnato dal coro femminile dell’Insieme Vocale Vox Cordis diretto dal maestro Patrizio Paoli. La serata è ad ingresso gratuito.

Il giorno successivo al concerto aretino il Rutger University Glee Club parteciperà alla messa cantata nella Basilica di San Pietro in Vaticano, poi si trasferirà a Salerno per il meeting internazionale dei cori universitari, prima di riprendere il volo per gli States.