Anghiairi – Appena letto il comunicato del consigliere Mariotti non posso esimermi da un’immediata risposta..La prima considerazione è sullo stile e la coerenza della persona. La sera del 24 gennaio, giorno delle mie dimissioni, il consigliere Mariotti si unì, eccetto alcune sfumature, al coro di apprezzamenti per il progetto e per il lavoro fatto per Anghiari tanto da chiedermi di ritirare nei 20 giorni concessi dalla legge le dimissioni. Oggi leggo un comunicato violento nei toni e falso nei contenuti. Questa è la linearità di Mariotti comunque ben conosciuta, visti anche i suoi comportamenti in Comunità Montana, tra la gente di Anghiari e di tutta la valtiberina .
Nel merito il comunicato della destra anghiarese, che ora cerca una nuova verginità sotto le vesti di un’improbabile lista civica, è pieno di menzogne e demagogia spicciola. Il bilancio del comune di Anghiari per il 2011 è un bilancio difficile come quello di quasi tutti gli enti locali italiani ma strutturalmente sano. Noi dobbiamo sopportare tagli indiscriminati dal governo, a cui Mariotti è notoriamente affezionato, per circa 160.000 euro che si aggiungono ai tagli degli anni precedenti e alle ulteriori decurtazioni di risorse per il sociale e per i trasporti. Anche la Regione Toscana sta facendo la propria parte scippandoci dei proventi per il rilascio dei tesserini dei funghi che sono risorse per oltre 20.000 euro all’anno . A tutto questo vanno sommati gli effetti devastanti del “ patto di stabilità “ sulla gestione finanziaria dei comuni. Questo è il secondo bilancio che prevede una fortissima riduzione delle sanzioni da codice della strada a cui l’amministrazione comunale a fatto fronte con significativi risparmi di spesa senza intaccare i servizi essenziali per i cittadini. Voglio ricordare che i servizi a domanda individuale, mense, trasporti, nido non subiscono nessun aumento e mantengono sostanzialmente invariata la quantità e la qualità degli stessi, ampiamente apprezzata dai cittadini . Ritocchiamo solamente la residenza protetta la cui quota a carico degli ospiti rimane nettamente la più bassa di tutta la Valtiberina . L’aumento della Tarsi è del 5% e copre semplicemente il maggiore onere per il conferimento in discarica dei rifiuti. Abbiamo altresì prevista la possibilità di istituire l’addizionale irpef, che rimane comunque esclusa da questo bilancio. Forse Mariotti è distratto da fantomatici intrighi elettorali è non si è accorto che in questi giorni vi è stato in Italia un importante dibattito sul federalismo e sulla necessità da parte degli enti locali di avere le risorse minime per sopravvivere, tra cui l’addizionale. Addizionale che i cittadini di Anghiari per tanti anni non hanno mai pagato all’opposto degli abitanti di quasi tutta la provincia di Arezzo. Le altre considerazioni sono solo pretesti elettorali: da quelle sulle lampade votive che non subiscono nessun aumento, alla rinegoziazione dei mutui deliberata praticamente da tutti i comuni, all’utilizzo degli oneri e dei proventi delle attività estrattive in parte corrente fatto in misura ben inferiore al 75% e comunque nel pieno rispetto della normativa vigente. I pochi argomenti e le poche ragioni di Mariotti sono ben sottolineati dal passaggio relativo all’aumento delle indennità nel 2010. Si è trattato di un semplice riallineamento alla normativa in vigore dopo che un decreto del 2005, i cui effetti cessavano nel 2008, aveva ridotto le indennità del 10% , senza corresponsione di alcun arretrato come consentita dalla legge. Ma queste meschine strumentalizzazioni da campagna elettorali suscitano profonda indignazione e amarezza tenuto conto che tutti gli amministratori del comune di Anghiari, Sindaco in testa, in questi anni hanno lavorato per il bene del proprio paese senza guardare a tornaconti di natura personale e comunque percependo compensi ampiamente inferiori a quanto dovuto. Sono pronto, caro Mariotti, su questo come su tutti gli altri temi a qualsiasi confronto e in qualsiasi sede !
Per il resto il Sindaco Bianchi non scappa. Il Sindaco Bianchi mette la propria faccia, la propria esperienza e la propria passione ideale, morale e politica al servizio di un progetto più ampio che riguarda tutta la valtiberina”. Un progetto che vuole sconfiggere la politica dei palazzi, la politica dei comitati di affari, per fare finalmente prevalere la politica dei cittadini.”
Chi veramente in questi anni è venuto meno al proprio dovere morale e civile è il Consigliere Mariotti e il suo gruppo “ Libertà per Anghiari “ che ha esercitato un’opposizione insignificante, quasi mai costruttiva e con un’attenzione morbosa alle problematiche urbanistiche evidenziando in moltissimi casi un conflitto di interessi che ha suscitato e suscita imbarazzo nella comunità anghiaresi compresa la sua parte politica. Ora Mariotti cerca di riciclarsi utilizzando argomenti di basso profilo e inventandosi scenari politici che possono stimolare interesse e fantasie solo su personaggi malati di protagonismo o accecati da piccoli o grandi rancori personali. Personalmente sono dispiaciuto che la campagna elettorale inizi con questi toni mistificatori e con tanta demagogia e falsità che poco possono interessare la gente di Anghiari che saprà valutare e decidere del proprio futuro con serietà e capacità di giudizio.

Danilo Bianchi
Sindaco di Anghiari