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Innovazione e Integrazione

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"Innovazione & Integrazione" è la sessione promossa dalla Provincia di Arezzo all’interno del Forum Risk Management in Sanità: l’appuntamento annuale più importante nella sanità italiana. L’edizione 2011 si svolgerà dal 22 al 25 novembre, nella sede abituale di Arezzo Fiere e Congressi. "Quest’anno, Innovazione & Integrazione, è dedicata all’Anno europeo del Volontariato – ha dichiarato la vice Presidente della Provincia Mirella Ricci, durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta questa mattina -. L’obiettivo è quello di promuovere il volontariato come dimensione fondamentale della cittadinanza attiva e della democrazia nella quale assumono forma concreta valori come la solidarietà e la non discriminazione. Attraverso il confronto e lo scambio di buone prassi nazionali – ha continuato la vice Presidente -, ci interrogheremo sul ruolo del volontariato nella costruzione del welfare, sull’integrazione possibile o su quali possano essere le proposte, gli strumenti, il pensiero progettuale in grado di dare risposte adeguate a quei momenti in cui i bisogni aumentano, prendendo in considerazione tutte le fasi della vita: il bambino, l’adulto e l’anziano fragile". Il padiglione, ospita uno sia uno spazio espositivo che uno spazio dedicato a convegni e workshop. Sarà un vero laboratorio di idee e soluzioni, uno spazio di confronto e di studio su tematiche come la domiciliarità, il volontariato, le terapie non convenzionali, i nuovi modelli di economia ed esperienze concrete di innovazione. Si comincia proprio con "Una innovazione necessaria, una integrazione possibile (la persona al centro: bambino, adulto, anziano fragile)", titolo del primo incontro che si terrà alle ore 10.00 di martedì 22 novembre; "2011 anno europeo del volontariato (welfare e crisi economica: ruolo e prospettive dei Centri di servizio per il volontariato e degli Enti locali)", sarà l’argomento attorno al quale si discuterà alla tavola rotonda in programma mercoledì 23 novembre alle ore 9.00. Si parlerà di "Microcredito – verso nuovi modelli di economia e ruolo del volontariato" nel workshop in programma giovedì 24 novembre a cui parteciperà, tra gli altri, l’assessore al welfare della Regione Toscana, Salvatore Allocca. L’ultima giornata, venerdì 25 novembre, sarà aperta dal workshop dedicato alla "Progettualità dell’Inpdap: esperienze a confronto".

Innovazione & Integrazione si chiuderà con la celebrazione dell’Anno Europeo del Volontariato. Una festa che inizierà alle 16.00 del 25 novembre, curata dall’Associazione Ragazzi Speciali, dall’Associazione Orso Baloo e da All Stars e il buffet finale preparato con l’apporto fondamentale dei ragazzi disabili, formati ad hoc grazie al progetto "Mani in Pasta", realizzato al fine di creare opportunità di inserimento lavorativo di persone diversamente abili nel mondo dell’arte culinaria.

Novità di questa edizione "Volontariando: trovo spazio", un percorso didattico studiato per i ragazzi delle scuole superiori che intende sensibilizzare i giovani sulle tematiche del volontariato: gli studenti, guidati da volontari e animatori di associazioni operanti nel territorio provinciale, si cimenteranno in laboratori tematici, parteciperanno ad attività di socializzazione e sperimenteranno il principio della gratuità e del dono, scoprendo una nuova cultura – quella della solidarietà, dello sviluppo sostenibile, della non violenza, del rispetto dell’altro e della cittadinanza responsabile. Più di venti le associazioni coinvolte. E, "Spazio d’autore": gli ‘autori di libri di vita vissuta’, raccontano agli studenti storie ordinarie che necessitano di un coraggio straordinario. Ci saranno Gianni Baini e Luigi Falco autori di "L’elefante in carrozzina. Oltre i limiti della diversità" (22 novembre, ore 10.00); Maria Gabriella Ducci con "L’incredibile agli occhi" e Iacopo Ortolani autore di "La forza che ho dentro" (23 novembre dalle ore 9.30). "L’ingresso della Provincia all’interno del Forum Risk Management – ha affermato Fabio Diana dell’organizzazione -, permette di allargare i confini di una iniziativa che si occupa di rischio clinico andando ad analizzare un rischio altrettanto pericoloso, come il rischio esclusione o il rischio di perdita dei diritti di cittadinanza. In un momento di grandi difficoltà, l’obiettivo ambizioso – ha concluso Diana -, è quello di mettere in evidenza le opportunità e lo sviluppo delle politiche sociali che, proprio in momenti critici come questo, vengono invece considerate, erroneamente, solo un costo".